Una storia dell’orrore. Una bimba di sei anni è stata lasciata nell’auto rovente sotto il sole fino a quando è morta, come riporta il Mirror. Il fidanzato della madre, il 24enne Markise L. Outing, era andato a prendere la bimba a scuola quasi alle ore 15 del 20 maggio, prima di andare al lavoro. Poi non si capisce come e perché ha lasciato la piccola dentro la macchina, chiusa a chiave con i finestrini chiusi tutto il tempi. Una volta che si è accorto della tragedia, Markise ha chiamato i medici alle 17:17 che hanno trovato la bambina con la febbre a 41 e agonizzante. Sono servite a poco le cure tempestive e così è stata dichiara morta alle 20:16.
Inizialmente l’uomo ha affermato che la bambina, giocando, si era “surriscaldata”, dopo aver giocato in un parco, ma un’indagine che ha analizzato i dati GPS della macchina di Markise e ha scoperto che l’aveva lasciata all’interno di un’auto parcheggiata sul posto di lavoro per diverse ore. Quindi le dichiarazioni del sospettato non erano coerenti con quanto è emerso dalle indagini. Per questo è scattato l’arresto e l’accusa di “omicidio colposo aggravato”.
L'articolo Bimba di sei anni muore dentro l’auto rovente: il fidanzato della mamma l’ha “dimenticata” andando a lavoro proviene da Il Fatto Quotidiano.
