Si conclude dopo due stagioni l’avventura di Raphael Gaspardo all’Apu Old Wild West. L’ala di Vidulis lascia Udine e si trasferisce a Forlì, dove formerà una coppia di ali grandi tutta friulana insieme a Davide Pascolo.
CLAUSOLA
A pochi giorni dalla scadenza del 30 giugno, termine ultimo per esercitare la clausola d’uscita dal contratto triennale sottoscritto con l’Apu, “Gas” saluta per accettare l’accordo biennale propostogli dall’Unieuro.
La notizia era nell’aria da giorni, con i romagnoli decisi a strappare il sì del giocatore nonostante la concorrenza di vari club, fra cui Pesaro, Treviso e Brindisi.
Che Gaspardo non rientrasse più nei piani di Udine era invece evidente sin dalla conclusione del campionato, per motivi tattici ed economici. Tattici perché nel ruolo di “quattro” l’Apu ha già il confermato Da Ros, a cui affiancherà quasi sicuramente un giocatore americano.
Economici perché l’ingaggio di Gaspardo (ereditato dalla gestione Boniciolli-Martelossi) era di quelli pesanti: con quest’uscita si libera spazio salariare da investire sugli americani, oltre che sul playmaker mancante.
PRIMO AMERICANO
A Udine, intanto, si muove qualcosa si muove sul fronte a stelle e strisce. Un profilo su cui l’Apu avrebbe chiesto informazioni sarebbe quello di Tekele Cotton, guardia classe 1993 che nella scorsa stagione ha fatto molto bene alla Juvi Cremona (12,2 punti di media, con il 50% da due e il 41% da tre).
Cotton è un giocatore tecnicamente versatile, perché può essere schierato da guardia, da playmaker aggiunto e ha la capacità di segnare e far segnare i compagni.
Conosce bene il basket italiano: oltre a Cremona, ha giocato a Torino (sponda Auxilium) in serie A nel 2018/2019 e a Cento in A2 nel 2020/2021.
CACCIA AL PLAY
Fra serie A e A2 ci sono almeno una dozzina di squadre alla ricerca di un nuovo regista. Fra queste c’è anche l’Apu Old Wild West, che nonostante la maxi offerta non è riuscita a strappare Matteo Fantinelli alla Fortitudo e ora vede allontanarsi anche Matteo Imbrò, dato dai “rumors” di mercato a un passo da Pesaro e non più da Rimini.
Nella dirigenza udinese sono in corso riflessioni, e come abbiamo riferito nei giorni scorsi si guarda con curiosità a ciò che potrebbe accadere alla Real Sebastiani Rieti.
Il presidente Roberto Pierpaoli è costretto purtroppo ad affrontare una malattia delicata e ha ufficializzato con un comunicato la necessità di defilarsi dalle vicende societarie.
Il piano B sembra sia già stato avviato, con obiettivo stagionale ridimensionato: non più lotta per la promozione, ma una tranquilla salvezza.
Ai giocatori sotto contratto sarebbe stata comunicata la disponibilità ad assecondare un eventuale desiderio d’uscita. Fra questi, oltre a Jazz Johnson e Ion Lupusor, c’è anche Diego Monaldi, che un mese fa ha accettato la corte reatina.
Non è ancora il caso di parlare di un possibile ritorno di Monaldi a Udine, ma la situazione è da monitorare, anche perché nel frattempo è già saltato il trasferimento da Trapani a Rieti di Fabio Mian.
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