Giovanni Pellielo si prepara a entrare nella storia olimpica italiana e internazionale. Luciano Rossi infatti, il presidente della Federazione Italiana Tiro a Volo e della ISSF (International Shooting Sport Federation), ha comunicato che il piemontese sarà fra i convocati della formazione azzurra per i Giochi di Parigi 2024, in particolare nella specialità individuale maschile del trap.
“La decisione sarà ratificata, su proposta del dt Marco Conti, mercoledì dal consiglio federale – ha affermato Rossi all’ANSA -, ma è praticamente scontata, non ci saranno problemi. Diciamo che Pellielo si sta avvicinando a grandi passi verso Parigi”.
Per il tiratore piemontese, classe 1970, partecipare all’ottava Olimpiade rappresenterebbe qualcosa di incredibile: andrebbe infatti a eguagliare i fratelli Piero e Raimondo d’Inzeo (dal 1948 al 1976 ininterrottamente), interpreti dell’equitazione, e Josefa Idem, specialista della canoa velocità, che però ha rappresentato in due edizioni la Germania Ovest (dall’1984 al 2012).
Pellielo, soprannominato “Johnny”, è arrivato sulla scena olimpica nel 1992, ai Giochi di Barcellona, saltando solo l’edizione di Tokyo di tre anni fa. Il palmares a Cinque Cerchi del vercellese annovera tre argenti e un bronzo.
Tutta la squadra italiana di tiro a volo, composta complessivamente da 8 elementi, che parteciperà a Parigi 2024, verrà presentata giovedì 27 giugno alle ore 12 a Roma, presso la Sala Giunta del CONI.
