UDINE. Un’altra violenta lite tra cittadini stranieri in Borgo stazione. Un uomo di 39 anni, Randi Salvador Torres Castro, nato in Venezuela ma di origini dominicane, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia.
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È successo nella serata di sabato 22 giugno, poco dopo le 20, in via Roma, a poche ore dall’aggressione subita dal cinquantaseienne giapponese Shimpei Tominaga, intervenuto, nella notte tra venerdì e sabato, per sedare una rissa in via Pelliccerie, in pieno centro, e ora in fin di vita.
All’origine dell’episodio di sangue di via Roma ci sarebbe un regolamento di conti. Il trentanovenne, secondo una prima ricostruzione, sarebbe entrato all’interno del locale, dove, ad attenderlo, c’era già un connazionale con un coltello nascosto nella tasca.
Pare che tra i due, circa due mesi fa, fosse scoppiato un violento litigio nella zona di viale Tricesimo. Appena Randi Salvador Torres Castro è entrato all’interno del bar, l’altro uomo lo ha raggiunto. C’è stato un acceso diverbio, poi l’inseguimento in strada. Il trentanovenne è stato ferito con un coltello al torace e a un braccio. Ha perso molto sangue.
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L’aggressore è riuscito a dileguarsi a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Subito sono scattate le ricerche da parte delle forze dell’ordine. Tutto è avvenuto sotto gli occhi di numerosi residenti. Il trentanovenne è stato soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale. Il personale sanitario ha seguito per lui le procedure previste dal “codice rosso”, ossia quelle per i pazienti ritenuti in pericolo di vita. Sul posto la polizia di Stato e i carabinieri del Nucleo radiomobile di Udine. Luigi Armano, presidente del comitato Viviamo via Roma, si dice preoccupato. «A distanza di pochi mesi un altro regolamento di conti. Il problema della sicurezza in città è reale. Bisogna fare qualcosa e aumentare ancora i controlli, che
