CORDENONS. A Cordenons, all’agenzia di pratiche auto Starnoni, è stata consegnata la targa storica originale TV094572 per una Vespa Piaggio P 125 X del 1980, immatricolata come veicolo di interesse storico e collezionistico e come tale inserito nel registro storico Fmi.
«La consegna della seconda targa storica in regione, dopo la prima di Gorizia – ha spiegato l’assessore regionale a infrastrutture e territorio Cristina Amirante –, è avvenuta oggi nell’area pordenonese e rappresenta un’importante conquista che consente di dare alle vetture storiche la completa originalità di un tempo, contribuendo a tutelarne il valore. Un’iniziativa emozionante e suggestiva anche perché fa riferimento a un territorio, l’ex provincia di Pordenone, cancellata per motivi politici, il cui ripristino è tanto agognato».
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L’agenzia di Cordenons ha curato la pratica. Sono definiti d’epoca e di interesse storico e collezionistico quei veicoli che, sebbene vetusti, hanno conservato le originarie caratteristiche di fabbricazione e rappresentano l’evoluzione tecnica e culturale che ha modificato vita e abitudini dell’uomo nell’ultimo secolo.
Tali veicoli sono iscritti in uno dei registri riconosciuti Asi, Italiano Fiat, Storico Lancia, Italiano Alfa Romeo, Storico Fmi o comunque presentano un certificato di storicità rilasciato anteriormente al 20 marzo 2010.
Dopo l’attuazione del decreto “Targhe storiche” del 2023 e del successivo decreto del direttore generale della motorizzazione, dall’8 gennaio di quest’anno è possibile procedere con la richiesta di immatricolazione o re-immatricolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico utilizzando la targa di prima immatricolazione.
La Motorizzazione civile regionale ha provveduto a omogenizzare, regolamentare e rendere più efficiente l’iter istruttorio di rilascio delle targhe storiche.
«La motorizzazione civile regionale – ha commentato Amirante – si è interessata con notevole sensibilità al perfezionamento procedurale dell’iter di rilascio delle targhe storiche mettendo a punto una procedura specifica univoca per il loro rilascio con lo scopo di dare risposta puntuale e tempestiva agli ambienti collezionistici della regione».