TRIESTE. L’ufficio postale di via Santa Caterina resterà chiuso da lunedì fino al 26 luglio, per effettuare alcuni lavori infrastrutturali. La notizia è emersa nei giorni scorsi. Come già ricordato non è operativo anche l’ufficio postale di Muggia, già dal 20 giugno, sempre per opere di sistemazione agli ambienti interni, che proseguiranno fino al 3 luglio. Ancora nessuna novità intanto per via Combi, dove lo spazio è inagibile ormai dallo scorso novembre. Chiuso da giugno 2023 anche quello di via Caboto.
Ma la vera novità è la sede di via Santa Caterina, particolarmente frequentata e centrale: l’avviso è stato fissato sulle porte di accesso nei giorni scorsi, in modo da avvertire per tempo la numerosa clientela e per dirottare gli utenti su altri filiali. Anche gli stessi dipendenti, ricevendo i clienti nell’ultima settimana, hanno ricordato la chiusura prevista a breve, con particolare attenzione agli anziani e agli habitué.
In una nota Poste Italiane spiega che, per quanto riguarda via Santa Caterina e Muggia, «si tratta di chiusure programmate e necessarie per consentire lo svolgimento di lavori finalizzati a un adeguamento dei locali. Questi interventi di ordinaria amministrazione mirano a garantirne la conservazione e la migliore fruizione da parte di cittadini e lavoratori. Durante il periodo degli interventi nell’ufficio postale di Muggia, per tutte le operazioni postali e finanziarie, compreso il ritiro delle raccomandate, la clientela potrà rivolgersi all’ufficio postale di Aquilinia, in via Flavia di Aquilinia, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e sabato fino alle 12.45. Durante la chiusura dell’ufficio postale di via Santa Caterina invece – si segnala – la clientela potrà rivolgersi all’ufficio postale di piazza Verdi, operativo dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 19.05 e il sabato fino alle 12.35».
Per Santa Caterina, nell’avviso esposto all’esterno, si indica sia la vicinanza con piazza Verdi, sia con la sede centrale di piazza Vittorio Veneto, quest’ultima aperta anche nel pomeriggio. Ancora nessuna novità intanto per l’ufficio di via Combi, interdetto al pubblico dalla fine del 2023, con diversi disagi segnalati in varie occasioni da residenti, soprattutto da parte dei pensionati, e per il quale Poste Italiane ricorda che la chiusura è «resa necessaria da problemi strutturali che interessano il condominio ospitante, dichiarato inagibile. La tutela dei cittadini e dei lavoratori è la stessa motivazione per cui si è deciso di chiudere l’ufficio postale di via Caboto».
