LAUCO. Era noto in tutta la montagna friulana Renzo De Nardi, 74 anni, originario di Aviano ma residente a Pontebba, capogruppo della Protezione civile e per tanti anni poliziotto della Stradale. È morto sul colpo, poco dopo le 16, in un incidente stradale che si è verificato lungo la strada regionale 355, che attraversa la Val Degano, all’altezza di Chiassis, frazione di Lauco.
Uno schianto frontale tra una Volkswagen T-Cross, sulla quale viaggiava una famiglia di quattro persone residente a Codroipo, padre, madre e due bambini, e una Ford Kuga condotta da un settantenne di Moggio, che trasportava anche l’amico Renzo De Nardi, seduto sul sedile posteriore.
Il frontale è avvenuto all’altezza di una curva a sinistra. Ancora da chiarire la dinamica. Secondo una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, una delle due vetture avrebbe invaso l’opposta corsia di marcia.
La Kuga stava percorrendo la regionale con direzione Villa Santina Ovaro mentre la T– Cross arrivava dalla direzione opposta. Sul posto sono accorsi gli operatori sanitari del 118, con l’elicottero e tre ambulanze, i vigili del fuoco di Tolmezzo e Rigolato, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Tolmezzo assieme ai colleghi di Ampezzo e gli agenti della polizia locale della Comunità di montagna della Carnia.
Le condizioni di De Nardi sono apparse fin da subito molto gravi. È deceduto sul posto. Il conducente della T-Cross è stato portato all’ospedale di Udine. È grave ma non in pericolo di vita. Non destano preoccupazione, invece, le condizioni della famiglia che viaggiava sulla Ford Kuga.
La strada è rimasta chiusa per tre ore. La polizia locale ha attivato due deviazioni, una per raggiungere Ovaro e l’altra per arrivare a Tolmezzo. I mezzi sono stati sequestrati. De Nardi aveva lavorato alla Stradale di Pontebba. Dopo la chiusura aveva svolto gli ultimi anni di servizio al distaccamento di Tolmezzo. Aveva dedicato gran parte della sua vita al volontariato ed infatti era anche un volontario della Protezione civile di Pontebba, di cui era da dieci anni caposquadra, svolgendo un ruolo di primaria importanza anche nelle missioni svolte dal gruppo nei territori colpiti dalle calamità.
Oltre a essere un punto di riferimento per la squadra di Protezione civile locale, De Nardi aveva prestato servizio anche in Emilia Romagna in occasione degli eventi alluvionali dello scorso anno, in centro Italia dopo il terremoto di Amatrice e in Piemonte per le calamità alluvionali.
«Un grande dispiacere – le parole del sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi –. Esprimo a nome di tutta l’amministrazione il cordoglio e la vicinanza alla famiglia. Perdiamo una persona che contribuiva alle attività di volontariato mettendosi sempre a disposizione della comunità. Avevamo un rapporto di collaborazione ma anche di amicizia». De Nardi lascia la moglie Renata e le figlie Michela e Francesca.
