GAMBOLò. Tragedia lunedì poco dopo le 14,30 nelle campagne tra Gambolò e Borgo San Siro, non lontano dalla cascina Portalupa. Un 34enne vigevanese, Alessandro Modica, che lavorava come geometra per il consorzio irriguo Est Sesia è morto improvvisamente.
Fatale un malore che l’ha colpito mentre si trovava in prossimità di un canale per un sopralluogo. Una tragedia che si è verificata in aperta campagna, verso il Ticino. A dare l’allarme sono stati altri colleghi dell’Est Sesia che stavano lavorando con Modica in quel momento.
La ricostruzione
Sul posto sono intervenuti poi i soccorsi del 118. La situazione è parsa gravissima. Tanto che è stato allertato anche l’elisoccorso che è partito dall’ospedale di Alessandria.
I soccorritori hanno provato a rianimare il 34enne, che era in arresto cardiaco. Ma non c’è stato nulla da fare. Il medico arrivato sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso del 34enne. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Vigevano e il caso segnalato alla procura di Pavia. Non è da escludere che venga disposta l’autopsia, vista la giovane età della vittima del malore improvviso accaduto ieri nella campagna di Gambolò. Ma anche perché la vicenda sarà trattata come una morte sul lavoro, seppur si tratti di un malore. Al momento non sono ancora stati fissati i funerali del 34enne.
Il lutto
Sconvolti per la tragedia i colleghi che si trovavano con Modica nelle campagne tra Gambolò e Borgo San Siro, ma anche per l’intera Est Sesia. L’ente irriguo ha sede a Novara, ma copre tutta la Lomellina gestendo i canali che portano acqua ai campi agricoli.
Un lutto che colpisce anche Vigevano, città dove Modica e la sua famiglia sono molto conosciuti. Il 34enne diplomato all’istituto Casale di Vigevano, infatti, ha sempre frequentato compagnie di giovani della città. Modica inoltre era inserito all’interno del Vigevano Calcio, dove era dirigente di una squadra giovanile, gli allievi dell’annata 2008. Vigevano Calcio in lutto anche per un legame affettivo: i fratelli imprenditori Davide e Gianni Speciale, che sono a capo della società biancoceleste, sono gli zii di Modica: loro sorella è la mamma del 34enne. «Siamo sconvolti per l’accaduto - commenta il dirigente del Vigevano Calcio, Fabio Mullanu -. Siamo vicini alla famiglia». Inoltre la famiglia Modica-Speciale da anni è legata alla gestione del bar-chiosco davanti alla scuola “Regina Margherita” in pieno centro a Vigevano. Un locale dove spesso si vedeva anche Alessandro Modica.
