Luciano Darderi prosegue nella sua scalata. Il tennista italoargentino ha fatto fruttare al meglio la partecipazione al Challenger di Perugia, sulla terra battuta. Facendo valere l’essere la prima testa di serie, si è portato a casa il titolo asfaltando in finale l’indiano Sumit Nagal con il punteggio di 6-1 6-2, chiudendo dunque la sua avventura in terra umbra senza perdere un set.
E intanto la sua classifica continua a migliorare. Grazie al successo odierno Darderi aggiorna il suo best ranking, rientrando prepotentemente in top 40. Sono sette le posizioni da lui guadagnate, irrompendo al numero 34 al mondo e diventando numero 3 d’Italia con 1231 punti, mettendosi alle spalle Matteo Arnaldi che dunque scende dal virtuale podio tricolore.
Niente male per un giocatore che poco più di quattro mesi fa era ben oltre la centesima posizione in classifica, esattamente la numero 136. In diciotto settimane Luciano ha guadagnato dunque 102 posizioni ed è destinato a guadagnarne altre, visti i pochi risultati da difendere nel prosieguo della stagione, solo 14 nelle prossime 5 settimane.
Un ulteriore sostanzioso miglioramento non è dunque da escludere, nonostante il suo gioco è ancora tutto da testare su superfici differenti dalla terra rossa, dove sta diventando ufficialmente un giocatore davvero ostico da dover affrontare. Guadagnando un’altra posizione, tenendo conto dell’assenza di Novak Djokovic nelle prossime settimane, sarebbe addirittura testa di serie a Wimbledon.