Si è aperta la quarta ed ultima giornata di gare agli Europei senior 2024 di canoa velocità e paracanoa a Szeged (Ungheria): nella sessione mattutina in programma 10 finali, delle quali 5 in specialità olimpiche, 4 in specialità paralimpiche ed una in specialità non paralimpiche.
SPECIALITA’ OLIMPICHE
Nella Finale A del C2 500 maschile Gabriele Casadei e Carlo Tacchini centrano la medaglia di bronzo in 1:42.584, a 0.356 dagli atleti individuali neutrali Alexey Korovashkov ed Ivan Shtyl, d’oro in 1:42.228, davanti ai polacchi Wiktor Glazunow ed Arsen Sliwinski, d’argento in 1:42.404, a 0.176. Gli azzurri buttano giù dal podio per appena 0.024 i magiari Balazs Adolf e Jonatan Hajdu, quarti in 1:42.608, a 0.380.
Nella Finale A del K4 500 maschile Manfredi Rizza, Tommaso Freschi, Francesco Lanciotti e Giovanni Penato conquistano la medaglia di bronzo in 1:22.268, a 0.541 dagli atleti individuali neutrali Mikita Borykau, Uladzislau Kravets, Uladzislau Litvinau e Dzmitry Natynchyk, primi in 1:21.727, davanti ai polacchi Jakub Stepun, Przemyslaw Korsak, Piotr Morawski e Slawomir Witczak, secondi in 1:21.781, a 0.054.
Nella Finale A del K1 1000 maschile Samuele Burgo si classifica nono in 3:46.573, a 11.451 dall’oro dell’atleta individuale neutrale Aleh Yurenia, primo in 3:35.122, il quale precede il magiaro Balint Kopasz, secondo in 3:35.492, a 0.370, ed il lusitano Fernando Pimenta, terzo in 3:38.099, a 2.977.
Nella Finale A del K2 500 femminile il titolo va alle danesi Emma Jorgensen e Fredrerikke Matthiesen, d’oro in 1:45.804, precedendo le polacche Justyna Iskrzycka e Katarzyna Kolodziejczyk, seconde in 1:45.911, a 0.107, e le magiare Alida Gazso e Tamara Csipes, terze in 1:46.574, a 0.770.
Nella Finale A del C1 200 femminile affermazione della polacca Dorota Borowska in 46.322, davanti alla spagnola Antia Jacome, alla piazza d’onore in 47.262, a 0.940, ed all’atleta individuale neutrale Yuliya Trushkina, sul gradino più basso del podio in 47.712, a 1.390.
SPECIALITA’ PARALIMPICHE
Nella finale diretta del KL2 200 maschile medaglia d’argento per Christian Volpi, secondo in 44.188, a 0.734 dall’oro dell’ucraino Mykola Syniuk, primo in 43.454, mentre il bronzo va al serbo Strahinja Bukvic, terzo in 44.788, a 1.334. L’altro azzurro in gara, Federico Mancarella, si classifica quinto in 45.544, a 2.090.
Nella finale diretta del KL1 200 femminile Eleonora De Paolis si classifica terza in 59.659, a 4.857 dall’ucraina Maryna Mazhula, vittoriosa in 54.802, la quale va a precedere la tedesca Edina Mueller, seconda in 55.952, a 1.150.
Nella Finale A del VL2 200 maschile Marius Ciustea termina settimo in 59.902, a 4.447 dal titolo del lusitano Norberto Mourao, primo in 55.455, il quale supera l’ucraino Andrii Kryvchun, secondo in 55.605, a 0.150, ed il magiaro Robert Suba, terzo in 55.771, a 0.316.
Nella finale diretta del KL2 200 femminile si registra il dominio della magiara Katalin Varga, prima in 52.357, davanti alla teutonica Anja Adler, alla piazza d’onore in 53.781, a 1.424, ed all’israeliana Talia Eilat, sul gradino più basso del podio in 58.035, a 5.678.
SPECIALITA’ NON PARALIMPICHE
Nella finale diretta del VL1 200 maschile Alessio Bedin si ferma ai piedi del podio, chiudendo quarto in 1:20.906, a 12.631 dall’oro dell’atleta individuale neutrale Ilya Taupianets, vittorioso in 1:08.275, davanti allo spagnolo David Gonzalez, secondo in 1:14.205, a 5.930, ed al tedesco Moritz Berthold, terzo in 1:18.346, a 10.071.