SAN DANIELE. Nuova soddisfazione per la Fondazione Scriptorium Foroiuliense, la cui ultima fatica – la copia, in fase di completamento, del Codice sul volo degli uccelli di Leonardo da Vinci, conservato nella Biblioteca Reale di Torino – vanterà una prefazione illustre: a firmare il testo è stato infatti il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, che oltre a porre l’accento sull’alto valore culturale dell’opera dello Scriptorium, definito «formidabile eccellenza friulana», ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento nel lavoro di tirocinanti del Dipartimento di salute mentale dell’Azienda sanitaria del Friuli Centrale.
«La riproduzione del codice vinciano – scrive il ministro – è un capolavoro nel capolavoro, perché da un lato offre al grande pubblico un’occasione di incontro con Leonardo, simbolo del genio italiano, dall’altro un’esperienza di inclusione e una concreta opportunità di formazione ad utenti svantaggiati e a persone che soffrono una condizione di disagio».
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La presentazione ufficiale del facsimile, realizzato in cinque copie con carta di cotone fatta a mano e tecniche di stampa antiche, si terrà a Montecitorio l’11 settembre e successivamente negli Usa, in Paraguay e Australia. «Siamo molto grati al ministro Sangiuliano – dichiara il presidente della Fondazione Scriptorium Foroiuliense, Roberto Giurano – per aver voluto onorare il nostro impegno con questa prefazione.
Il fatto che abbia sottolineato la qualità del percorso culturale da noi intrapreso ci riempie d’orgoglio e conferma il rilievo dell’attività che da anni abbiamo avviato insieme al Centro di salute mentale dell’AsuFc per il reinserimento lavorativo dei suoi assistiti, anche con corsi sulle antiche tecniche di scrittura e sulla realizzazione della carta con le modalità medievali. Continueremo su questa strada con convinzione».
Alle parole di Sangiuliano si uniscono quelle del governatore Massimiliano Fedriga, del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di squadra aerea Luca Goretti, e del sindaco di San Daniele, Pietro Valent.
«Siamo loro riconoscenti – conclude Giurano – per un’attenzione e una collaborazione che durano ormai da diversi anni».
Il Codice sul volo degli uccelli (datato 1505) è stato concesso in prestito allo Scriptorium, in versione digitale ad alta risoluzione, dalla direttrice della Biblioteca Reale di Torino, Giuseppina Mussari: quattro copie saranno destinate allo Stato Maggiore dell’Aeronautica, una alla Biblioteca Guarneriana di San Daniele.
