PORDENONE. L’omaggio della città all’uomo che fece sognare l’Italia. Da venerdì 7 a domenica 9 giugno, Pordenone ricorderà il mito di Ottavio Bottecchia nel centenario della sua prima vittoria al Tour de France. Fu il primo italiano a imporsi - indossando la maglia gialla dalla prima all’ultima tappa, come nessuno fino ad allora era riuscito a fare - nella Grand Boucle, successo che riuscì a bissare l’anno seguente. È un programma ricco, quello definito dall’associazione culturale Ottavio Bottecchia in sinergia con diversi enti e associazioni e il supporto del Comune. Saranno giornate intense, colorate di giallo, come la maglia che ha fatto entrare Bottecchia nell’olimpo del ciclismo.
Sino a domenica è possibile visitare, a palazzo Gregoris, la mostra “100volteBottecchia”: un piccolo gioiello che si compone di materiali e tanti giornali dell’epoca. Venerdì, alle 8, sarà la volta di “A vae mi... Sulle strade di Ottavio Bottecchia”. Si tratta di una pedalata commemorativa, che partirà dal velodromo intitolato al campione nato a San Martino di Colle Umberto e morto a Gemona, dopo aver vissuto anche a Pordenone - dove corse con la locale squadra ciclistica -, per concludersi domenica, dopo aver attraversato le strade venete e friulane percorse da Bottecchia. Sabato 8 giugno, invece, tra le 8 e le 9.30, partenza - anche in questo caso dal velodromo - della manifestazione ciclistica “Gravel free”, una due giorni a tappe in onore di Bottecchia. Tra le 10.30 e le 11 è prevista una visita guidata alla mostra di palazzo Gregoris. Grazie alla collaborazione con l’Associazione italiana velocipedi, esposizioni di rare biciclette antiche nel centro storico e al velodromo.
Alle 15 “Bottecchia in giallo”, pedalata organizzata in sinergia con Fiab Pordenone Aruotalibera, mentre alle 17.30 il Cinemazero ospiterà la conferenza “Ottavio Bottecchia: un campione, una leggenda”. Interverranno Claudio Gregori e Gino Cervi, storici e giornalisti esperti della vita di Bottecchia. Sempre al Cinemazero, alle 18.30 verrà proiettato il docufilm “Ottavio Bottecchia, el furlan de fero”: regista il giornalista Franco Bortuzzo. Alle 20 momento convivale al Bottecchia, alle 21 lo spettacolo “Ottavio e la Strada” andrà in scena sempre al velodromo.
Per quanto concerne domenica, alle 7 partirà la pedalata commemorativa “100volteBottecchia”, manifestazione in treno e in bici sulle strade del campione che prevede anche un tratto a bordo del treno storico della Regione. Dalle 8, “100volte Bottecchia gravel”. Alle 10.30 visita guidata alla mostra, verso le 16 l’arrivo al velodromo dei partecipanti alla pedalata commemorativa. Si chiude con le premiazioni del concorso vetrine “Botescià”. Pordenone è pronta a celebrare il mito.