C’è un tocco di Friuli nei campionati Europei di atletica leggera, in programma da venerdì 7 giugno al 12 giugno a Roma. Con la maglia dell’Italia gareggeranno all’Olimpico Giada Carmassi (100 ostacoli), Sintayehu Vissa (1500) e Federica Botter (lancio del giavellotto). Le prime due sono udinesi doc, provenendo rispettivamente da Magnano in Riviera e Pozzecco di Bertiolo. La lanciatrice è invece veneta di Portogruaro, ma in passato si allenava a Lignano ed è tesserata – come le sue compagne – con l’Atletica Brugnera Pordenone Friulintagli. Tutte e tre sono al debutto in questa manifestazione.
Carmassi, classe 1994, e Vissa, classe 1996, scendono in pista già venerdì mattina. L’ostacolista è impegnata nelle batterie dalle 10.10, la mezzofondista nelle qualificazioni dalle 11.45. A Roma sono arrivate seguendo due strade diverse. Carmassi, che gareggia anche per l’Esercito, era a un passo dalla chiamata in azzurro grazie alla buona posizione che deteneva nel ranking mondiale di specialità. Tuttavia si è assicurata la certezza totale della convocazione centrando il minimo. A Bruxelles lo scorso 26 maggio è scesa a 12’’95, tre centesimi più veloce del tempo richiesto (12’’98), centrando anche il personale. All’Olimpico si presenta al massimo della sua carriera e punta almeno a centrare la semifinale di domani (alle 20.12). Eventuale finale alle 22.08. Vissa, invece, grazie al 4’01’’66 fatto segnare l’anno scorso, deteneva già il pass.
Durante la stagione invernale era però rimasta ai box vittima di un infortunio. È tornata in pista lo scorso maggio e ha dato segnali confortanti. Dopo aver preso parte a due mondiali outdoor (Eugene 2022 e Budapest 2023), non riuscendo mai a passare il turno nonostante il miglior crono tra le italiane, a Roma punta senza dubbio a centrare la finale prevista alle 22.36 di domenica.
Vissa ha base negli Stati Uniti, dove vive e gareggia con la On Athletics Club di Boulder. Nella città del Colorado ha recentemente stabilito il personale Federica Botter, classe 2001, che si è trasferita negli Usa per motivi di studio (frequenta Ucla, l’Università della California). Con il 58,72 fatto segnare a Boulder è diventata la quarta azzurra di sempre nella specialità. La misura è risultata anche la migliore delle ultime cinque stagioni per un’italiana. L’ottima posizione nel ranking le ha spalancato le porte in azzurro (il minimo era previsto a 60,00).
Come Vissa, nel 2023 Botter aveva preso parte ai Campionati Europei a squadre con la maglia azzurra: ha guadagnato perciò quel pizzico di esperienza internazionale che le potrà servire martedì 10, quando affronterà le qualificazioni (orario da stabilire). Eventuale finale alle 21.36 di mercoledì 11
