Lutto nel mondo del trasporto pubblico friulano. È morto all’età di 81 anni il ragionier Silvano Barbiero, ex presidente di Saf Autoservizi e Tpl Fvg.
Tanti gli incarichi ricoperti da Barbiero, che, dal 2004 al 2008, è stato amministratore delegato di Autoservizi Fvg Spa Saf oggi Arriva Udine, per poi ricoprire, dal 2010 al 2017, la carica di presidente del Consiglio di amministrazione.
Inoltre, dal 2009 al 2017, è stato amministratore delegato di Tpl Fvg Scarl, coordinando i lavori del consorzio in occasione della gara per i servizi di trasporto pubblico su gomma e via mare per il bacino unico regionale del Fvg, conclusasi successivamente con l’aggiudicazione dell’appalto del servizio per il decennio 2020-2030.
Barbiero, noto e stimato da tutti i suoi collaboratori, era una vera e propria istituzione nel settore. Ha lasciato un segno indelebile nel trasporto pubblico locale regionale e ha contribuito in modo determinante allo sviluppo e alla crescita di quella che è oggi Arriva Udine.
Impegnato nel settore del trasporto pubblico fin dalla fine degli anni Sessanta (1967-72 Svet Mestre, 1972-78 Sgea Milano, 1979-85 Sgea Udine), dal 1985 direttore generale di Autoservizi Fvg Saf, in passato ha gestito la costituzione della società dall’unione di Ferrari, Olivo, Collavini e Rosina, e dal 2000 al 2004, anche l’integrazione di Atm e Saita Udine. «Ho appreso con sgomento la notizia – commenta Angelo Costa, presidente di Arriva Udine e amministratore delegato di Arriva Italia –. Mi unisco con profondo dolore al lutto della famiglia. Un rapporto di profonda stima e amicizia ci ha legato per molti anni. Silvano Barbiero ha realizzato l’integrazione tra società private e operatore pubblico, dando vita ad una società mista di successo: un’operazione di grande lungimiranza per quel tempo. Un uomo che ha fatto la storia del trasporto pubblico locale in regione e di lui rimarrà sempre traccia. La presidenza, la direzione, il consiglio di amministrazione e il personale di Arriva Udine, assieme ad Arriva Italia e Tpl Fvg, si stringono commossi alla famiglia condividendo il cordoglio per la grave perdita».
Si dice addolorato anche Paolo Zaramella, ex direttore di esercizio della Saf. «Un grande amico – le sue parole –. Un protagonista che ha avuto un ruolo importante nello sviluppo di questo territorio. Era un leader capace di coinvolgere le persone sia sul piano del lavoro che della partecipazione. Ha fatto anche parte di organizzazioni regionali e nazionali, tra cui l’Anav, Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori, di cui è stato vicepresidente»