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Si giunge così alle semifinali del travagliato torneo dell’Internationaux de Strasbourg 2024, dove la pioggia, protagonista indiscussa, ha costretto Kalinina a giocare due volte nello stesso giorno. Ucraina che durante la mattina è scesa in campo, sconfiggendo in rimonta la testa di serie numero uno Vondrousova, battagliando per 2 ore e 30; fa ritorno poche ore più tardi sul “Patrice Dominguez”, per affrontare la semifinale contro la statunitense Collins, alla quale bastano solo due set per raggiungere la finale del torneo. La prima semifinale, tra Keys e Samsonova, ha visto l’americana prevalere sulla russa. Sarà dunque il match Collins-Keys a decidere la prossima campionessa del WTA di Strasburgo.
[4] M. Keys b. [5] L. Samsonova 6-1 6-3
Una prima semifinale a senso unico, quella giocata tra Madison Keys e la russa Liudmila Samsonova, nel WTA 500 di Strasburgo. La statunitense parte fortissimo, mettendo a segno cinque giochi di fila, non lasciandole praticamente scampo. Il dritto di Keys stordisce Samsonova, che riesce a conquistare a malapena un gioco nel primo set. Stato di forma impressionante per la statunitense, i suoi colpi lungolinea sono così ben eseguiti, da non permettere ad una giocatrice esplosiva come Samsonova di trovare una contromossa.
Dopo un primo parziale dal risultato schiacciante, Keys continua a comandare anche nel secondo set, trovando vincenti da qualsiasi posizione dal campo, annullando i colpi interlocutori della Russa. Avanti 5-2, nel turno di servizio per chiudere l’incontro, ha un piccolo intoppo e concede il break, ma Samsonova non approfitta del passaggio a vuoto e si consegna a Madison. Il risultato netto di 6-1 6-3 consente a Keys di avere un posto in finale, guadagnandosi la possibilità di sollevare il trofeo di Strasburgo.
[3] D. Collins b. A. Kalinina 7-6(3) 6-2
Nel match tra Collins e Kalinina, il punto focale è senza dubbio la condizione psico-fisica della giocatrice ucraina, che ha già giocato tre set contro la tennista ceca durante la mattina. La semifinale è molto lottata sin da subito, con la statunitense che è conscia della situazione dell’avversaria e vuole approfittarne assolutamente.
L’inerzia, infatti, è subito a favore di Collins, che ottiene il break nel secondo gioco, e sembra voler avviarsi rapidamente verso la conquista del set. Non sarà così semplice per lei, poiché l’ucraina impiega tutte le energie disponibili, per allungare il primo parziale al tie break. Ma dopo che quest’ultimo viene conquistato dalla giocatrice statunitense, la condizione già complicata dell’avversaria, si amplifica.
Kalinina, infatti, decide di abbreviare gli scambi, cercando di giocare più aggressiva possibile. L’americana non cade nel tranello, tenta anzi di dare più angolo alla pallina, per muoverla da una parte ad un’altra. Termina, dunque, 7-6 6-2 in favore di Danielle Collins, che affronterà in finale la connazionale Keys.
Pietro Sanò
