UDINE. Scatta Delser, scatta il conto alla rovescia verso la finale. La prima partita della serie contro Alpo Basket, con in palio la promozione in A1, è in programma sabato alle 20.30 al palasport Carnera. È il naturale epilogo di una stagione che ha visto queste due squadre emergere come le migliori del girone B, confermando i pronostici della scorsa estate.
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Il calendario completo della serie finale al meglio delle tre partite prevede gara due mercoledì 29 maggio alle 20.30 alla palestra Alpo di Villafranca di Verona, l’eventuale gara tre si giocherebbe sabato 1 giugno alle 20.30 al Carnera. Per quanto riguarda la partita di sabato, la società Libertas Basket School ha deciso di confermare l’ingresso libero al pubblico, proseguendo sulla linea intrapresa a inizio stagione. Per questo derby triveneto è lecito aspettarsi una cornice di pubblico importante, nell’ambiente bianconero è già partito il tam tam sui social network per portare al Carnera il maggior numero di persone possibili a sostenere la Delser.
La vittoria per 2-0 in semifinale contro Broni ha permesso alla squadra udinese di leccarsi le ferite di questi play-off piuttosto duri: la capitana Bacchini ha lanciato via le stampelle dopo la distorsione alla caviglia di dieci giorni fa e in settimana riprenderà ad allenarsi. In via di guarigione gli acciacchi assortiti delle varie Gregori, Katshitshi e Bovenzi. Salvo imprevisti, quindi, coach Massimo Riga potrà affrontare gara uno con la squadra al gran completo e già questa è una buona notizia.
LE AVVERSARIE
Per l’ultimo scoglio sulla strada che porta alla serie A1 il destino ha riservato alle Women Apu l’ultima squadra capace di batterla, oltre cinque mesi fa. Era il 9 dicembre scorso, da lì in poi Udine ha infilato qualcosa come 23 vittorie consecutive fra campionato e coppa. La compagine veneta, dopo una partenza sotto ritmo, ha cambiato marcia e ha chiuso al secondo posto la stagione regolare.
Nel roster ci sono due giocatrici che conosciamo bene: la capitana Martina Rosignoli, udinese doc di scuola Libertas Cussignacco, e la figlia d’arte Anna Turel, talento isontino ex Delser. Completano l’architrave del team il play Ilaria Moriconi (classe 2000), le tiratrici Francesca Parmesani (1998) e Sofia Frustaci (2001), il pivot d’esperienza Alice Nori (1993). Il coach di lungo corso è Nicola Soave, membro della famiglia che nel 1999 fondò Alpo Basket. Si tratta di un team con un quintetto di altissimo livello, a voler cercare il pelo nell’uovo la panchina sembra meno profonda rispetto a quella di Udine. L’ultima parola, ovviamente, spetta al campo.
