L’amichevole che a Cavalese (Trento) vedeva opposte le Nazionali maschili di volley di Italia e Serbia sorride agli azzurri, vittoriosi in rimonta per 3-2 (23-25, 33-31, 20-25, 25-20, 15-11) in quello che è l’esordio nel corso dell’anno solare 2024.
De Giorgi parte con la diagonale Giannelli-Romanò, Michieletto e Lavia schiacciatori, Russo e Galassi centrali, con Balaso libero, mentre la Serbia risponde con Todorovic in palleggio, Atanasijevic opposto, Kujundzic e Peric schiacciatori, Krsmanovic e Masulovic centrali, con Kapur libero.
Nel primo set l’equilibrio a lungo regna sovrano poi l’Italia riesce a trovare il break nel finale che vale il 23-21, ma da quel momento la Serbia vince gli ultimi quattro punti e chiude sul 25-23. Stesso canovaccio nella seconda frazione, con un lungo equilibrio, gli azzurri che allungano sul 23-21 e la Serbia che trova l’aggancio sul 23-23. Questa volta si va ai vantaggi e lo stillicidio dura a lungo con l’Italia che trova il colpo di reni decisivo sul 33-31.
Nel terzo parziale De Giorgi butta nella mischia Rinaldi in luogo di Lavia, poi arriva anche l’esordio in Nazionale di Porro, ma le contromisure adottate dal CT azzurro non sortiscono effetti e non placano l’ondata serba. Neppure l’innesto di Bovolenta al posto di Romanò porta ad un’inversione di tendenza e la Serbia vince 25-20.
Il quarto set vede l’Italia partire bene e conservare un piccolo break di margine fino al 15-13, quando arriva il momento di Anzani, al rientro in Nazionale: l’Italia allunga e va a chiudere senza patemi sul 25-20. Questa volta è l’onda azzurra ad essere implacabile per i serbi: l’Italia, sulle ali dell’entusiasmo, inizia al meglio il tiebreak decisivo, si porta subito in vantaggio, amplia il margine e poi va a chiudere sul 15-11, completando la rimonta e portando a casa il successo per 3-2.