GRADO. Oltre che nei due mesi centrali dell’estate, a luglio e agosto, i Vigili del fuoco saranno presenti a Grado anche in occasione di Pentecoste e Corpus Domini, due momenti di maggio che registrano una densa presenza di turisti. Segnali positivi, questi, che si innestano nella prospettiva che l’Isola possa contare in futuro su un nuovo presidio annuale fisso. Due, dunque, le notizie emerse ieri, nella giornata in cui hanno fatto visita a Grado il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Pierpaolo Gentile e l’assessore a Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, insieme alla senatrice di FdI Francesca Tubetti.
La prima notizia riguarda appunto la presenza estiva dei pompieri, concordata in un precedente incontro di alcuni giorni fa tra lo stesso comandante Gentile e il commissario straordinario in Comune Augusto Viola. E qui la novità è l’apertura del Distaccamento dei pompieri sin da questo mese di maggio. I Vigili del fuoco, infatti, ci saranno già per la festività della Pentecoste, stabilmente, dal 17 al 20 maggio. Lo stesso servizio sarà assicurato per il Corpus Domini, dal 30 maggio al 2 giugno. Il presidio stagionale per l’estate sarà poi attivo dal 29 giugno al 31 agosto, anche se si spera sempre in una possibile proroga al mese di settembre: se le condizioni climatiche saranno come quelle delle ultime annate, di presenze turistiche, in quel periodo a Grado, ce ne saranno ancora parecchie. Per intanto due mesi sono certi grazie al contributo finanziario erogato dalla Regione e all’intervento del Comune che, tra l’altro, mette anche a disposizione la sede di via Pampagnola, sul retro dell’ex scuola Leopardi, attuale sede del Comando della Polizia locale e dell’Ufficio tecnico.
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La seconda notizia porta invece alla possibilità di disporre, un domani, di un Distaccamento fisso annuale, per il quale è necessaria, però, una specifica sede. Di questo si è parlato ieri mattina nel corso di un incontro in Municipio a cui hanno partecipato, oltre al padrone di casa, il commissario Viola, l’assessore Amirante e il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Gentile. L’indirizzo è quello già individuato alcuni anni fa, ovvero Valle Le Cove, l’ampia area in cui già si trovano il camposanto, i magazzini comunali e la piazzola ecologica. Un’area che, così era stato ventilato tempo fa, dovrebbe ospitare, oltre a un nuovo marina, anche una zona destinata alle associazioni locali dedite alle attività che hanno a che fare con il mare. Gli ormeggi, lì, dovranno essere messi parzialmente a disposizione degli stessi pompieri. Il prossimo passaggio, come precisa il commissario Viola, sarà la sottoscrizione di uno specifico Protocollo d’intesa fra Comune e Ministero dell’Interno. Nel frattempo Comune e Comando provinciale dei Vigili del fuoco studieranno bene l’area: il comandante Gentile punta all’ipotesi che quella caserma possa diventare anche un punto di riferimento provinciale per l’addestramento del personale.
Quanto ala Regione, l’assessore Amirante ha palesato interesse per l’operazione dichiarando la disponibilità dell’ente anche sul piano finanziario. Un problema davvero molto serio da affrontare, anzitutto, è la verifica della stabilità del piccolo ponte di accesso (il collaudo risale al 1972) a Valle Le Cove. Il commissario Viola ha già annunciato che con l’imminente variazione di bilancio sarà ricavata una posta anche per affidare a un esperto le perizie del caso.—
