Dovevano essere sei gli italiani presenti nel tabellone di qualificazione agli Internazionali BNL d’Italia. Saranno invece cinque grazie al forfait di Lehecka che, per via indiretta, ha permesso a Stefano Napolitano di entrare nel main draw, dove si contavano 11 azzurri dopo la rinuncia di Sinner. Il posto del ceco in tabellone è stato infatti preso da Matteo Berrettini che avrebbe comunque beneficiato di una wild card che, liberatasi, è stata quindi assegnata al 29enne biellese. Una coincidenza fortunata ma assolutamente meritata visti gli ultimi risultati di Napolitano, salito fino al numero 126 del ranking. Stefano potrà quindi giocare per la terza volta un match nel tabellone principale di Roma. Punta a questo obiettivo invece Francesco Passaro che, dopo le wild card per il main draw delle scorse due edizioni, quest’anno si è dovuto accontentare di un invito per le qualificazioni. Il sorteggio gli ha messo di fronte l’americano Kovacevic, numero 8 del seeding.
Gli altri quattro azzurri che saranno impegnati lunedì (e si spera anche martedì per il secondo turno) non hanno invece mai esordito nel tabellone principale degli Internazionali. Si tratta di Francesco Maestrelli, che l’anno scorso si fermò al turno decisivo, di Samuel Vincent Ruggeri e dei due finalisti delle pre-quali Giovanni Oradini e Andrea Picchione. Maestrelli, dopo aver battuto Zhang al primo turno nel 2023, quest’anno se la vedrà con il quasi omonimo – e connazionale – Shang (n. 111). Per il 2002 Vincent Ruggeri ci sarà invece l’ex top 10 Richard Gasquet. I due si sono già affrontati a marzo a Murcia, dove a spuntarla è stato il francese in tre set.
Non hanno pescato granché bene nemmeno Oradini e Picchione. Il primo, classe ’97 di Rovereto, sfiderà il brasiliano Monteiro, reduce dall’ottimo torneo di Madrid dove ha prima superato le qualificazioni e poi battuto Lajovic e – soprattutto – Tsitsipas. Picchione avrà di fronte il tedesco Marterer, numero 9 del tabellone cadetto che è guidato da Brandon Nakashima e Federico Coria.