Di corsa, al passo dei piumati: Giorgia Meloni ha presenziato alla giornata dell’orgoglio italiano per il suo reparto militare più glorioso, tra selfie e appalusi della gente di Ascoli Piceno accorsa a salutare il raduno e alla sfilata che ha concluso il 71°raduno nazionale dell’Associazione Bersaglieri.
Una mattinata di ricordo e di tributo per i soldati più rappresentativi d’Italia, alla quale, da sempre, la destra è legata da un vincolo di ammirazione. Ma anche una mattinata di pace, non certo di ostentazione militare. In piazza i bimbi della scuola d’infanzia Collodi, hanno donato alla premier il “cappello per la pace”, un richiamo che è stato fatto proprio anche dal presidente Mattarella. La premier è salita sul palco delle autorità di Piazza Arringo per assistere alla parte finale dell’imponente sfilata alla quale partecipano circa 12mila fanti piumati, tra gli applausi del pubblico. Accolta dal sindaco Marco Fioravanti a piazza del Popolo la premier si è fermata con le persone che l’hanno salutata con “ciao Giorgia”, stringendo le mani e facendosi selfie con loro, prima di fare un passaggio allo storico caffè Meletti, per poi accennare alla “corsa dei Bersaglieri”, come da foto pubblicata sul profilo Fb del primo cittadino. La presidente del Consiglio ha poi salutato la piazza dalla terrazza del Caffè Meletti. Dopo la consegna del cappello piumato a Meloni e al sindaco Marco Fioravanti, e la sfilata della fanfare, la presidente ha attraversato il comune – blindato – fino ad arrivare in piazza Arringo dove, davanti a Palazzo Arengo e al duomo, è stata allestita la tribuna d’onore per la cerimonia del “Passaggio della Stecca”. Nel tragitto saluti e incitamenti alla presidente con “in bocca al lupo” e “grande Giorgia”. Meloni risponde mandando baci.
In mattinata, era arrivato anche il messaggio solenne del Quirinale. “In occasione del 71° raduno nazionale dell’Associazione nazionale bersaglieri desidero formulare a tutti i partecipanti il più cordiale saluto, mentre rivolgo un deferente omaggio al labaro dell’Associazione, che riassume il valore, le tradizioni e la memoria dei tanti caduti della specialità”, ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, Generale di Brigata, Ottavio Renzi.
“Dalla battaglia del Ponte di Goito della Prima Guerra di Indipendenza agli odierni teatri di operazione i fanti piumati -sottolinea Mattarella- sono sempre stati modello di fedeltà alle istituzioni e si confermano, oggi, elemento cardine dello strumento militare.Esempio di professionalità delle nostre Forze Armate, con spirito di dedizione e senso del dovere, i bersaglieri operano costantemente sul territorio nazionale e all’estero garantendo un prezioso contributo alla sicurezza della Repubblica e al mantenimento della pace internazionale. A tutti i membri dell’Associazione rivolgo un apprezzamento particolare per l’attenta opera di raccordo tra le generazioni in servizio e in congedo, a custodia dei valori e delle gloriose tradizioni bersaglieresche. A tutti gli intervenuti giunga l’augurio più intenso per la piena riuscita dell’evento”, conclude il capo dello Stato.
”Ieri, come oggi, i bersaglieri continuano a scrivere pagine di storia, con il loro impegno in patria ed all’estero, come in Kosovo, in Lettonia, in Bulgaria, distinguendosi per la loro connotazione operativa improntata alla versatilità, alla adattabilità ed alla prontezza”, ha detto il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, parlando ad Ascoli Piceno. Il sottosegretario alla Difesa ha ringraziato l’Associazione nazionale bersaglieri, che annualmente organizza il raduno e che quest’anno celebra il Centenario della sua fondazione,per il costante impegno in campo sociale, nel volontariato e al fianco della Protezione civile: ”Un sodalizio – ha detto Rauti – che mantiene vivi, incarna e tramanda i valori e le tradizioni di questo glorioso Corpo”. Le Fiamme Cremisi, a fine cerimonia, si sono date appuntamento nel 2025 a Marsala, dove si svolgerà il 72° Raduno Nazionale.
“Auguri ai fanti piumati per il centenario dell’Associazione Nazionale Bersaglieri che oggi si ritrovano ad Ascoli Piceno per il loro 71esimo raduno. La loro eroica storia si intreccia con quella del Paese. La loro inconfondibile immagine è da sempre motivo di orgoglio”, è stato il messaggio del ministro della Difesa, Guido Crosetto, su X. “All’Associazione Nazionale dei Bersaglieri, oggi ad Ascoli Piceno in occasione del 71º raduno nazionale, giungano i miei auguri e il mio ringraziamento. I fanti piumati sono e saranno sempre, motivo di orgoglio per tutti gli italiani”, ha detto Ignazio La Russa, presidente del Senato, scrivendo un post sui social.
“Nei Bersaglieri riconosciamo il valore, le tradizioni e il sacrificio di chi da generazioni difende con dedizione e onore l’Italia. Un caloroso apprezzamento va all’Associazione che oggi compie 100 anni, per il suo ruolo nel tramandare le gloriose tradizioni bersaglieresche”, dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.
L'articolo Meloni corre con i Bersaglieri, festa di orgoglio e di pace al maxi raduno di Ascoli Piceno (video) sembra essere il primo su Secolo d'Italia.