Una voce di donna che strilla, disperata, le urla cupe di un uomo che risponde secco. Poi ancora grida, più forti, sempre più allarmanti. E una sagoma riversa a terra, sui “masegni” di una calle ai margini di campo San Giacomo, a due passi dalla vita notturna del centro storico veneziano. Sabato, poco dopo la mezzanotte, passanti e residenti della zona si sono scoperti in mezzo a una scena da incubo, sottolineata dalle macchie di sangue che sporcavano la pavimentazione cittadina.
Protagonisti della vicenda due turisti, la cui lite è degenerata in un’aggressione violentissima: lui, probabilmente alterato da più di un bicchiere di troppo, ha alzato le mani su di lei, colpendola con forza e facendole sbattere la testa sulla pietra; un colpo brutale, che ha lasciato la donna incapace di rialzarsi con le sue gambe ma ancora urlante, tanto da attirare l’attenzione dei residenti delle case vicine e di alcuni passanti, intervenuti per bloccare l’uomo e per chiamare le forze dell’ordine.
I carabinieri del nucleo Natanti sono arrivati in brevissimo tempo, fermando il 35enne inglese responsabile della violenza, mentre i sanitari del 118 accorsi sul posto prendevano in carico la turista e la accompagnavano al pronto soccorso dell’ospedale Civile, dove domenica pomeriggio era ancora ricoverata in osservazione, non in pericolo di vita ma comunque meritevole di particolare attenzione, vista la ferita alla testa rimediata nello scontro. L’uomo, invece, in quelle stesse ore era tornato in libertà, in attesa che si formalizzasse la denuncia nei suoi confronti.
