foto da Quotidiani locali
Una giornata piena di impegni a Pavia quella che si accinge ad affrontare Carlo Massarini: giovedì alle 18 sarà alla libreria Ubik Il Delfino di piazza Cavagneria 10 per presentare il suo nuovo libro “Vivo dal vivo”, “ foto racconto di 120 concerti in un’epoca musicale in cui tutto è ancora possibile, e non ci sono più confini” (prefazione di Vasco Rossi, Rizzoli Lizard) e alle 21 sarà il protagonista di uno spettacolo al Fraschini che è riduttivo definire un omaggio ai Beatles: perché Mister Fantasy (dal titolo della prima trasmissione italiana riservata interamente ai videoclip musicali, andata in onda per prima volta il 12 maggio 1981 su Rai 1), partendo dal gruppo musicale di Liverpool, ricostruisce un periodo storico irripetibile. «I Beatles – spiega Carlo Massarini che domani al Fraschini presenterà Magical Mistery Story in compagnia di una straordinaria tribute band del gruppo britannico, i Beatbox, in tutto e per tutto (costumi, strumenti, suoni) uguali all’originale – sono stati la prima e più importante band della storia: hanno aperto tutte le porte, hanno creato un mercato discografico, hanno cambiato mode e costumi, dando inizio a una rivoluzione giovanile destinata a cambiare la cultura contemporanea. Hanno avuto una popolarità e una influenza planetaria che non è mai stata superata. Con loro nasce l’idea dell’arte applicata alla musica: la Pop art».
Un gruppo che ha trasformato, in una decina di anni, la storia della musica.
«Il loro percorso musicale è stato incredibilmente innovativo, per tecniche di registrazione, genialità compositiva ed esecutiva, ed è davvero incredibile pensare che tutto ciò è stato realizzato in soli 7 anni e mezzo. Questo dà un’idea dell’etica del lavoro e della frenetica creatività dei quattro ragazzi della working class di Liverpool».
Ci parli di questo spettacolo che sta portando in giro per l’Italia.
«È uno spettacolo che ripercorre la storia dei Beatles con le introduzioni ai vari periodi storici da parte mia e l’esecuzione, impeccabile e maniacalmente precisa, dei Beatbox. Magical Mistery Story 2024 è diverso da quello degli anni precedenti: ci sono due sezioni nuove, una acustica e un’altra che rivisita il periodo immediatamente prima del capolavoro “Sgt. Pepper’s”, che rimane sempre il gioiello della corona dello spettacolo, ovvero “Rubber Soul” e “Revolver”. Si canta, si balla e si dà una bella spolverata ai ricordi – per chi c’era – , ma è anche una ottima introduzione per chi i Beatles li conosce poco. Due ore abbondanti di musica senza tempo».
Domanda per certi versi inevitabile e risposta tutt’altro che scontata: tra i Beatles e i Rolling Stones chi preferisce?
«I Beatles li amo per la continua ricerca sonora, gli Stones per la loro capacità di perfezionare la matrice originaria e per il loro sound “sporco”».
Nel pomeriggio di domani (a dialogare con l’autore Luigi Riganti) sarà alla libreria Delfino a presentare il suo nuovo libro, “Vivo dal vivo. 2010-2023”. Cosa c’è di bello da vedere in questa estate 2024?
«Con Vasco e Zucchero si va sul sicuro, più in generale amo la musica fatta di contaminazioni, il rock duro non mi dice molto». I biglietti di Magical Mistery Story con Carlo Massarini e I Beatbox sono in prevendita (da 40 a 25 euro ) su Ticket One.
