Hugh Grant e Renée Zellweger di nuovo insieme per il quarto capitolo di Bridget Jones. C’è già chi ironizza pensando che il film riguarderà ansie e gioie del prepensionamento (lei ha 54 anni sì e Hugh è sui 63), ma Bridget Jones: Mad About the Boy, basato sull’omonimo romanzo best-seller dell’autrice Helen Fielding, è stato scritto nel 2014 con una protagonista che ha tra i 40 e i 50 anni. Bridget, ritrovatasi vedova e con due figli, riprende a fatica, e con il suo solito goffo romanticismo, ad incontrare possibili fidanzati. Chissà se la trame del romanzo sarà ripresa pedissequamente dagli sceneggiatori del film? Vedremo. Con la Zellweger in scena tornerà anche Hugh Grant che ha recitato nel ruolo di Daniel Cleaver nel film del 2001 Il diario di Bridget Jones e nel sequel del 2004, ma che non è apparso nel terzo capitolo della serie, Bridget Jones’s baby nel 2016.
Nell’oramai affermato franchise tornano anche Emma Thompson – che è apparsa nel ruolo della Dottoressa Rawlings in Bridget Jones’s Baby – insieme ai nuovi arrivati: Chiwetel Ejiofor e la star di White Lotus, Leo Woodall. Zellweger è stata nominata all’Oscar come attrice protagonista nel 2002 per la sua interpretazione in Il diario di Bridget Jones, prima di vincere come migliore attrice non protagonista nel 2004 per Ritorno a Cold Mountain e nel 2020 come attrice protagonista per Judy. Michael Morris (To Leslie) alla regia, la Fielding è sceneggiatrice e produttrice esecutiva, mentre la rediviva Miramax – che aveva distribuito il primo film negli Usa e poi co-prodotto il secondo e il terzo della saga – cofinanzierà il progetto. Bridget Jones: Mad About the Boy sarà nelle sale statunitensi per il giorno di San Valentino nel febbraio 2025.
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