foto da Quotidiani locali
Aveva contraffatto la targa probabilmente per non pagare le multe, ma è stato scoperto dalla polizia locale. Nei guai è finito V.P., un 87enne nato a Potenza, ma residente nel quartiere di San Giacomo di Veglia. Martedì era scattata l’allerta durante i controlli della polizia locale.
Dal sistema di videosorveglianza collegato con la Motorizzazione, era emerso che in città stava circolando un’auto radiata. Dai successivi controlli è saltato fuori che in realtà era stata contraffatta la targa. L’87enne aveva cambiato i caratteri di lettere e numeri, senza sapere che proprio quella targa apparteneva ad un’auto radiata.
La vettura, una Fiat 600, è stata bloccata in via Sant’Antonio Da Padova. Per il conducente è scattata la denuncia per uso di targa falsa, reato che prevede la reclusione fino a due anni, oltre alla sanzione che va da 2 mila euro a 8 mila euro. La 600 è stata sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi. La targa è stata sequestrata e posta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nei guai anche un 58 enne, pizzicato lunedì dai vigili completamente ubriaco a bordo di Lancia Y. In corpo aveva un tasso alcolemico sei volte oltre il limite consentito. Si tratta di D.S., classe 1966, nato in provincia di Brescia, ma residente in Alpago. L’automobilista era sceso dal Bellunese diretto verso Vittorio Veneto, frazione di San Giacomo di Veglia.
L’uomo era stato segnalato alla polizia locale per una condotta di guida incerta. La pattuglia si è messa sulle sue tracce e lo ha intercettato in via Martel. Per lui è scattata la denuncia penale: rischia a questo punto un’ammenda fino a seimila euro, l’arresto da sei mesi a un anno.