Si stanno delineando, almeno nelle file della maggioranza, le strategie pre-elettorali in occasione delle elezioni dell’8 e 9 giugno. «Da più parti, iniziando proprio dal mio partito, la Lega, vengo pressato dalla richiesta di ricandidarmi per un terzo mandato per ricoprire la carica di sindaco. Non solo dai dirigenti del partito ma anche dal gruppo locale che ha sostenuto e sostiene la nostra lista - dice il sindaco uscente Massimiliano Gazzani - Richieste che se da un lato sono gratificanti, dall’altro richiedono una riflessione da parte mia. Sicuramente entro breve prenderò la mia decisione - sottolinea il primo cittadino che aggiunge - qualora dovessi accettare di correre per un terzo mandato, sicuramente posso affermare fin d’ora che, se dovessi essere rieletto sindaco, il mio vice dovrà essere Stefano Bauli, che sta ricoprendo attualmente tale incarico con molta professionalità e dedizione».
Interpellato in proposito, Bauli si dice lusingato dalle parole del suo sindaco «che mi auguro accetti di candidarsi perché, se rieletto, potrebbe continuare ad essere anche il vicepresidente della Provincia, con tutte le ricadute oggettive di immagine per il nostro comune oltreché di rilievo sotto l’aspetto amministrativo. Per quanto mi riguarda - continua Bauli – mi metto a disposizione pur non avendo in tasca alcuna tessera di partito. Come sto facendo tutt’ora continuerò a lavorare per la comunità sicuro che il nostro paese possa ancora migliorare sotto ogni aspetto sia amministrativo sia sociale».
Se il sindaco uscente Massimiliano Gazzani dovesse essere rieletto, per lui sarebbe il terzo mandato consecutivo. Gazzani è ormai una figura istituzionale assodata, visto che siede in consiglio comunale ininterrottamente dal 1995 quando, fino al 1999 fu assessore e subito dopo vice sindaco. Dal 1999 al 2009 ricoprì la carica di sindaco. La sua carriera politica locale è continuata come vice sindaco dal 2009 al 2014. Poi da sindaco per due mandati dal 2014 al 2024.