foto da Quotidiani locali
TRIESTE Il rientro tra le mura amiche della Bianchi fa bene agli alabardati della Pallanuoto Trieste che ritrovano gol, punti e sorriso.
Il terzo turno di A1 scolpisce un 17-8 ai danni del Quinto Genova ma soprattutto rimette in cima alla classifica i triestini, ancora a punteggio pieno assieme alla Pro Recco che ieri ha rallentato la corsa della Rn Savona.
L’inizio dei giuliani è senza appello: arrivano cinque gol in altrettanti minuti; uno ad ogni proposizione offensiva. Petronio infrange l’equilibrio, ripristinato pochi istanti dopo da Di Somma ma il resto del primo quarto è una paziente ricerca di geometria e imbucate. Mladossich rimette avanti i padroni di casa per poi premiare l’inserimento di Vrlic che vale il 3-1. Valentino e Razzi allungano le distanze.
Il primo vero squillo della partita ligure arriva solo nel secondo periodo grazie al tiro dalla distanza di Ravina; Mlado rimette gli alabardati sul +4 quindi Panerai fulmina Oliva. Sul 6-3 è l’asse Razzi-Buljubasic che fa davvero male mentre uno scatenato Mladossich firma anche il massimo vantaggio dei muli, prima dell’8-4 di Ravina che congela il risultato al cambio campo.
Petronio battezza anche l’altra porta con il penalty che ripristina il +5 ma il Quinto, apparso grezzo e piuttosto impreciso, torna a galla con Fracas anche se la sassata di Dasic e il rimbalzo di Bini lanciano Trieste sostenuta dal suo estremo difensore (che ha festeggiato al meglio il compleanno) e dal più ispirato in campo che si intesta anche il 12-5. Jacopo Gambacciani tiene svegli i liguri, storditi da una magia di Vrlic che elude la marcatura e fa comparire la palla alle spalle di Massaro. C’è anche lo schiaffo di Podgornik cui segue l’ultimo break ospite, a segno con Gambacciani e Molina prima del ko offerto dalla doppietta di Razzi e Dasic.
Sabato alle 18. 30 i ragazzi di Bettini saranno a Bologna nella casa della De Akker per allungare il filotto vincente.
La classifica: Telimar, Pro Recco e Trieste 9; Ortigia 7; Rn Savona 6; De Akker 4; Quinto, Vis Nova, Brescia, Posillipo, Catania e Astra Roma 3; Salerno e Camogli 0.
