Giovane di 20 anni ricoverata in ospedale a Montebelluna a causa del morbillo. Scatta l’invito alla profilassi da parte dell’Usl 2. La ragazza si trova nel reparto Infettivi e secondo quanto si apprende non è in gravi condizioni.
«In data odierna», scrive l’Usl 2 in una nota, «è stato segnalato un caso di morbillo in una residente non vaccinata nel distretto di Asolo».
Immediata è scattata l’indagine epidemiologica: «Dalle prime informazioni si evince come il soggetto, senza fattori di rischio, fosse infettivo durante la permanenza nel comune di Montebelluna (30 settembre-9 ottobre) con successivo accesso in pronto soccorso e ricovero».
«In considerazione delle modalità di trasmissione del patogeno per via aerea, dell’elevata contagiosità del virus (R0 12-18) e delle insufficienti coperture vaccinali nel nostro territorio, in particolare in età pediatrica, si raccomanda fortemente la vaccinazione come misura preventiva in presenza di una condizione di rischio epidemiologico di diffusione».
L’Usl 2, al fine di escludere una possibile diffusione epidemica e garantire la massima protezione per la popolazione, ha comunicato che «verrà consentita la prenotazione alla vaccinazione per tutti i soggetti under 30 non vaccinati per morbillo, residenti nell’area del distretto di Asolo.
In particolare, considerato il rischio di complicanze gravi della malattia, si evidenzia la priorità alla vaccinazione per i soggetti di età compresa tra 1 e 6 anni.
Per la prenotazione del vaccino si può scrivere una mail a sisp.asolo@aulss2.veneto.it indicando i dati anagrafici dell’interessato o telefonare allo 0423611611, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00».