Arriva un successo per il golf italiano. Torna a sorridere Matteo Manassero, bravo ad aggiudicarsi il Copenhagen Challenge, evento tenutosi sul percorso par 72 del Royal Golf Club sito nella capitale danese. Il golfista veneto si è imposto con lo score complessivo di -12 (276 colpi), inserendo le marce alte dopo un primo round concluso addirittura con un pessimo +3.
L’azzurro ha beffato per un solo colpo nel testa a teste del quarto giro il sudafricano Casey Jarvis. Terza posizione e podio completato col -9 del finlandese Matias Honkala. Restando in casa Italia 20ma posizione per Andrea Pavan, 45° posto per Aron Zemmer, 60° per Francesco Laporta e 64° per Lorenzo Scalise.
“Una settimana ricca di emozioni. Sono passati dieci anni dall’ultima mia vittoria nel circuito maggiore. Ho avuto come caddie mia moglie, cosa insolita, ma ha partecipato ad una settimana perfetta in ogni dettaglio. Ho passato brutti momenti in questi anni, ma essere con un nuovo trofeo in mano mi fa ben sperare. Devo concentrarmi sulle cose buone e godere dei momenti migliori. Ad inizio settimana non avrei mai pensato di poter vincere, ma il golf è strano”, il commento di un radioso Matteo.
Manassero, talento cristallino ancora trentenne, si aggiudica dunque il suo sesto titolo in carriera, dopo i 4 da giovanissimo nell’European Tour, ed uno nell’Alps Tour. Il veneto torna al successo dopo tre anni di digiuno e si issa fino al quinto posto nel ranking del Challenge Tour, e ad un passo dalla top 400 dell’Official World Golf Ranking. Un’ottima e necessaria iniezione di fiducia.
Foto: Federazione Italiana Golf
