foto da Quotidiani locali
Lunedì 13 febbraio verso le 19 c’è stato un grave incidente in via 24 Maggio a Nervesa.
Un ciclista di mezza età residente a Sovilla che pedalava in direzione di Ponte della Priula si è scontrato frontalmente con un’utilitaria Citroen che viaggiava in direzione opposta con a bordo il solo conducente, un ragazzo sulla ventina del posto.
Lo scontro è avvenuto nelle vicinanze della sede provinciale dell’Associazione nazionale del fante. A causa dell’impatto la bici è finita sull’argine del Piave che è sulla sinistra della strada mentre il malcapitato ciclista è precipitato a poca distanza della recinzione dell’abitazione al civico 17 di via 24 Maggio.
L’impatto e le urla hanno attirato subito l’attenzione di chi vive in zona che ha chiamato immediatamente il 118. La scena che si sono trovati davanti è stata sconvolgente: il ciclista aveva il volto trasformato in una maschera di sangue e sembrava aver perso conoscenza, poi per fortuna è riuscito a articolare parole e a muovere gli arti. Sconvolto anche il conducente dell’auto che dallo shock, pur essendo rimasto illeso, aveva difficoltà a camminare e subito dopo l’impatto urlava dalla disperazione.
I soccorsi del Suem sono giunti sul posto in una decina di minuti con un’ambulanza e un’auto medica. Subito dopo il loro arrivo però i sanitari, vista la gravità della situazione del ciclista, probabilmente colpito da un trauma cranico, hanno chiesto e ottenuto l’invio di un’eliambulanza per portarlo in volo al Ca’ Foncello.
È ricoverato, ma non in pericolo di vita. Sulle cause dell’incidente sta indagando la polizia stradale che ha svolto i rilievi di legge, ma probabilmente il fattore principale è stato il mancat rispetto dei limiti della propria corsia per tagliare una curva. Tra i residenti di via 24 Maggio abbiamo raccolto proteste sulla sicurezza della strada dove propongono l’installazione di dossi dissuasori di velocità. Questa stradina infatti corre parallela alla Pontebbana e viene spesso usata come scorciatoia.