Non c’è due senza tre. La Danimarca ha vinto per la terza volta di fila i Campionati Mondiali di pallamano maschile, trionfano anche nell’edizione del 2023 andata in scena in Polonia e Svezia. Sul campo della Tele 2 Arena di Stoccolma i nordici hanno difeso il titolo sconfiggendo i Campioni Olimpici della Francia dopo una lotta intensa terminata con il risultato di 34-29.
Una prestazione gigantesca per i danesi, abili a cominciare subito con il verso giusto rifilando un break di 3-0 agli avversari, i quali si sveglieranno solo al 4:54 con lo squillo di Mem. Mantenendo poi uno scarto oscillante tra le tre e le quarto reti nei restanti sei minuti, la Danimarca aumenta il gap a partire dal tredicesimo giro di orologio, arrivando a un vantaggio di +5 spinta dalle reti di Pytlick, Kirkelokke e Jakobsen. Ma l’ultima sezione di primo tempo sarà più favorevole per i francesi che, con orgoglio, risalgono pian piano la china con il supporto di Richardson e soprattutto di Remili, arrivando all’intervallo sul -1, dunque sul 15-16.
Sarà Mem a inizio ripresa a ripristinare definitivamente gli equilibri, salvo trovare però un altro mini allungo dei danesi, abili a scappare con un tris firmato Lauge Schmidt, Gisdel e Pytlick. Ma i giocatori d’Oltralpe non ci stanno, recuperando di nuovo terreno e riportandosi di nuovo sul -1 al 49′. I Campioni in carica reggono l’urto, approdando al cinquantesimo minuto con un vantaggio di +2 sapientemente amministrato. Il già citato Lauge Schmidt salirà allora in cattedra a partire dal 52, siglando due reti in 60 secondi timbrando il 26-30 e , al 54′ la rete del 27-31.
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Nel momento più caldo la Francia tenta dunque il tutto e per tutto, accorciando sul -2 con Fabregas e Mem, ma sarà l’ultimo tentativo prima dell’ultimo monologo nordico che, con i sigilli di Pytlick, Lague Schmidt e Gisedl chiuderà ogni discorso conquistando il metallo più pregiato con rabbia.
Da segnalare infine quanto fatto nel pomeriggio della Spagna che, sconfiggendo nella finalina i padroni di casa della Svezia per 39-36, ha ottenuto per la seconda volta di seguito la medaglia di bronzo
Foto: LaPresse
