Hanno agito in due con il volto coperto dal cappuccio della felpa. Hanno divelto la porta di ingresso del ristorante-pizzeria Biffi in via Poscolle e hanno rubato il registratore di cassa. Ma la fuga di Mohammed El Adraoui, 27 anni marocchino e di un 17enne, anche lui straniero, è durata poco.
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Dopo un breve inseguimento per le vie cittadine è stato arrestato dagli agenti delle Volanti della Questura di Udine, per il minorenne, invece, è scattata la denuncia. Il 27enne, ospite all’ex caserma Caverzerani e difeso dall’avvocato Franco Giunchi, è stato processato per direttissima ieri pomeriggio. Il giudice Cristina Arban ha convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di dimora nel Comune di Udine e divieto di uscita dalle ore 20 alle 8.
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Sono entrati in azione verso le 3.40 nella notte tra lunedì e martedì facendo scattare l’allarme direttamente collegato con il telefonino del titolare Diego Giordano. «Dopo pochi minuti sono arrivato al locale – ha affermato – e ho subito chiamato le forze dell’ordine. È iniziato un inseguimento fino a che sono riusciti a trovare i responsabili in via del Freddo del furto che avevano ancora il registratore di cassa. Non è possibile andare avanti così. Io ringrazio gli agenti della Questura per il loro tempestivo intervento, il problema purtroppo è ci vorrebbero pene esemplari e giuste. Sono molto amareggiato e stufo. L’imputato adesso torna a casa sereno, ed io devo pagare chi ha lavorato stanotte, ho fatto la notte in bianco, forse qualcosa non funziona». La conta dei danni, come confermato ieri mattina anche dall’avvocato Santo Tutino, deve essere ancora quantificata ma ammonta ad alcune migliaia di euro. «Questo è il terzo furto che subisco in un anno – commenta ancora Giordano –. Purtroppo fatti del genere continuano a succedere. Non siamo più l’isola felice di un tempo. Bisogna fare qualcosa, è necessario che i responsabili scontino la pena».
I ladri prima di entrare in azione al Biffi avevano preso di mira il Pinocchio eat&wine in piazza XX Settembre. Qui i malviventi sono riusciti ad entrare dopo aver forzato la porta ma, una volta all’interno, ma non hanno portato via nulla visto che i gestori svevano portato via il fondo cassa. «Andare avanti così è impossibile» riferisce Roberto Casasola, titolare del Pinocchio eat &wine e anche del bar “All’Agricoltura” di via Gorghi dove i ladri hanno messo a segno un colpo nella notte tra sabato e domenica. «Sono tutti bravi a parlare – conclude –, ma l’impressione è di non essere minimamente tutelati, che nessuno faccia nulla di concreto per risolvere questa situazione».