Nonostante una cornice di pubblico già oceanica e color oranje, tutta per lui, Max Verstappen non ha certo brillato nel venerdì del Gran Premio di Olanda, quindicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022. Sul tracciato di Zandvoort, infatti, il campione del mondo in carica ha vissuto due sessioni di prove libere abbastanza interlocutorie, senza aver posto basi solide in vista di qualifiche e gara.
Nel corso della FP1 disputata questa mattina, infatti, il portacolori del team Red Bull ha potuto girare appena 10 minuti, salvo poi dover parcheggiare la sua RB18 che lo aveva appiedato per colpa di un problema alla trasmissione. A quel punto il nativo di Hasselt confidava in una sessione pomeridiana di miglior tenore ma, anche senza problemi di sorta, non ha brillato.
Max Verstappen ha concluso la sua FP2 in ottava posizione con il tempo di 1:13.042 con un distacco di 697 millesimi da Charles Leclerc che, con il suo 1:12.345, ha fissato il limite di giornata. Per il padrone di casa il computo totale parla di 22 tornate, con una simulazione di passo gara che ha messo in mostra un buon ritmo, ma non eccellente come in altre occasioni.
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Le Ferrari, dopotutto, hanno proceduto sempre sul piede dell’1:16 (Charles Leclerc è stato in grado di piazzare anche un 1:15.9 nel finale) mentre il classe 1997 solo in una manciata di casi ha sfondato il muro dell’1:17. Le potenzialità della Red Bull sono ben note, e non c’è dubbio che domani Max Verstappen sarà della partita per la pole position ma, rispetto ad altri appuntamenti, si presenta al sabato con meno certezze del solito. Proprio nella gara di casa…
Foto: LPS DPPI
