Dalle analisi arrivano le conferme: “Fenomeno provocato dalla presenza della microalga fibrocapsa japonica, innocua per l’uomo”.
VENEZIA. Arpav conferma: le alghe del Lido che provocano la colorazione marrone del mare non sono nocive per la salute. Tradotto: si può fare il bagno. A patto che qualcuno, un bagno nel mare marrone, intenda farselo.
Ieri l’Arpav ha comunicato che «l’analisi fatta sul campione del Lido ha confermato la presenza della microalga fibrocapsa japonica innocua per l’uomo, da tempo riscontrata nelle coste adriatiche dalla Romagna fino alle Marche, in Sicilia e in Toscana». Un’ulteriore conferma è arrivata ieri sera dai risultati delle analisi microbiologiche che hanno «confermato il rispetto dei limiti qualitativi per la balneazione». Tutto regolare, quindi.
Ma per quanto ancora vedremo il mare color marrone lungo la spiaggia del Lido? Domanda, questa, a cui ancora non c’è risposta. La speranza è che fattori come la corrente, il vento e le temperature possano liberare il litorale lidense da quest’alga che benché innocua sta comunque creando qualche grattacapo ai bagnanti, così come agli stabilimenti balneari.
Nei giorni scorsi, anche gli ambientalisti del Caal avevano chiesto un intervento degli organi pubblici preposti alla sicurezza e alla qualità della balneazione e all’immagine dell’Isola del Lido. Non resta, ora, che aspettare tempi migliori. E acque più limpide.