VOLTA MANTOVANA. Un anno di reclusione: è questa la pena patteggiata stamattina (3 agosto) da Y.C., un marocchino di 36 anni di Goito, arrestato martedì sera per resistenza a pubblico ufficiale.
Tutto è scaturito da un sinistro stradale su cui sono intervenuti i carabinieri di Volta Mantovana. Giunti sul posto i militari si sono resi contro che il marocchino era in evidente stato d’ebbrezza e che questa sarebbe stata la causa dell’incidente stradale.
L’hanno condotto in caserma e, nel tragitto, ha reagito danneggiando l’auto di servizio. Da qui la decisione di arrestarlo e trattenerlo in camera di sicurezza fino al processo per direttissima tenutosi ieri mattina davanti al giudice Camillo che, dopo aver convalidato l’arresto, ha accolto la richiesta di patteggiamento da parte dell’avvocato difensore.
L’uomo è quindi tornato in libertà ma rimane un sorvegliato speciale. Ha dei precedenti sui quali i carabinieri di Volta Mantovana si sono riservati. Riguardo all’episodio di martedì sera è confermato che il nordafricano ha danneggiato con calci l’auto con la quale i carabinieri di Volta Mantovana lo stavano conducendo in caserma. L’uomo è anche stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza.
