MANTOVA. Due incendi a distanza di tre giorni in via Tellera non possono essere un caso. Martedì è andata a fuoco una vecchia auto alimentata a metano nel parcheggio. E il sospetto che si trattasse di un incendio doloso c’era già. Poi, la notte tra giovedì e venerdì, ancora in via Tellera, il fuoco ha avvolto una catasta di bancali di carico in legno sotto il porticato dove si affacciavano i magazzini del supermercato Metà di viale Partigiani e dove ora ci sono le vetrine di un negozio in procinto di aprire. A questo punto, il dubbio che si tratti di atti dolosi non c’è più. E prende più consistenza l’idea che dietro i due roghi ci sia la stessa mano. Ne sono convinti i residenti, alcuni dei quali sono già stati sentiti dagli investigatori della squadra mobile.gol
