CURTATONE (GRAZIE). Dopo due anni di stop a causa della pandemia, tornerà finalmente l’Antichissima Fiera delle Grazie. Come di consueto, il 14 e il 15 agosto tantissimi artisti, i Madonnari, si ritroveranno nel piccolo paesino sulle sponde del Mincio per dar vita alla loro arte.
L’ultima edizione fu quella del 2019, quando il vincitore del concorso dei Madonnari fu il veronese Federico Pillan, ed è proprio lui, come da tradizione, ad aver dipinto il bozzetto, ossia il quadro che sarà il simbolo dell’edizione della Fiera del 2022.
Il dipinto di Pillan è stato presentato ieri al Museo dei Madonnari, alle Grazie, dall’artista stesso insieme con Paola Artoni, ex direttrice del museo, Federico Longhi, vice sindaco di Curtatone, Federico Crivelli, consigliere delegato alla cultura, Manuel Pignatti, assessore al turismo e Marina Ferrari, presidente della Pro Loco.
L’opera di Pillan rappresenta una figura in primo piano che guarda verso l'alto, con le braccia aperte e i pugni chiusi. Sullo sfondo il santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie e i Madonnari intenti a dipingere sulla piazza.
«L’uomo che guarda verso l’alto è un simbolo di speranza e di rinascita, mentre il buio della notte rappresentato dal cielo di un blu così scuro ricorda la lunga notte che abbiamo vissuto per due anni a causa del Covid», racconta Pillan, che aggiunge: «Le persone nella piazza sono abbozzate perché comunicano meglio le emozioni che ho provato disegnando».
Il vice sindaco Longhi si dice estremamente soddisfatto del ritorno della Fiera e ricorda che sono aperte le iscrizioni al concorso dei Madonnari. Chiuderanno alla mezzanotte dell'11 agosto.
