SUZZARA. Nell’ultima seduta di consiglio la maggioranza si è spaccata. Il punto era quello relativo all’approvazione del progetto di ampliamento di un capannone situato in via Villa Inferiore 139, con la realizzazione di un corpo di circa 169 metri quadrati, destinato ad uffici, da parte della ditta “Edilb” di Pietro Barillari con sede legale a Gonzaga. Il motivo della spaccatura della maggioranza è legato a presunte irregolarità sulla variante che prevedeva un cambio di destinazione d’uso da agricolo ad artigianale.
Su questa delibera c’era già il parere favorevole della conferenza dei servizi. Prima di arrivare alla definitiva approvazione del progetto, con i voti di parte della maggioranza e parte della minoranza, ci sono stati vari passaggi. Innanzitutto la consigliera del gruppo misto Elisabetta Vezzani, prima del consiglio, aveva chiesto anticipatamente alla presidente del consiglio, Silvia Cavaletti, di sospendere la seduta una volta arrivati a discutere il punto all’ordine del giorno.
E così è avvenuto, intorno alle 22, dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2021 e preventivo 2022 dell’azienda Suzzara Servizi che gestisce la farmacia comunale “San Biagio” e la modifica al regolamento sulla disciplina del canone unico di occupazione suolo pubblico.
La Vezzani, subito dopo la sospensione del consiglio, ha parlato col capogruppo Pd, Diego Covizzi. A questo punto la maggioranza Pd, con il consigliere Andrea Cantoni de “La Sinistra per Suzzara”, e Salvatore Capursi, del gruppo misto, si è riunita nell’ammezzato per valutare la situazione.
Dopo qualche minuto, terminata la riunione di maggioranza, Stefano Rosselli, consigliere del M5S, ha chiesto una riunione dei capogruppo per sapere se procedere o meno alla discussione sulla variante.
Alle 22.30 circa la Cavaletti ha fatto ripartire la seduta. Una volta declamato l’odg, è intervenuto l’assessore Tazio Tirelli che ha illustrato il progetto, dopodiché si è aperta la discussione ma nessun consigliere ha voluto intervenire né fare dichiarazioni di voto. Alla votazione si sono espressi a favore Silvia Cavaletti, Ivan Ongari, Diego Covizzi, Grazia Benatti e Massimiliano Artoni (Pd), Salvatore Capursi (gruppo misto), Michele Zanardi e Maria Luisa Melli (Fratelli d’Italia) e Paolo Gadioli (Lega Salvini premier). Contraria Elisabetta Vezzani (gruppo misto). Astenuti Patrizia Mantovani, Luca Fanetti e Paola Scuteri (Pd) e Andrea Cantoni (La Sinistra per Suzzara).