PECHINO. L’Italia c’è. Anche in mezzo al ghiaccio. Anche nella lontanissima Cina. Le Olimpiadi invernali di Pechino sono iniziate alla grande per la spedizione azzurra. Due medaglie nel primo giorno di gare, sabato 5 febbraio.
SHORT TRACK, CHE IMPRESA!
La staffetta mista dello short track è d’argento. E per poco non si è materializzato il miracolo. Sono solo 16 millesimi, infatti, a dividere l’Italia dall’oro della Cina. Meravigliosa la squadra composta da Arianna Fontana, Martina Valcepina, Pietro Sighel e Andrea Cassinelli - il quartetto sceso in pista in Finale A - con il preziosissimo contributo di Yuri Confortola e Arianna Valcepina qualificatisi nei quarti di finale. Arianna Fontana con questa medaglia d’argento diventa, a quota 9, l’atleta con più medaglie olimpiche nella storia dello short track, davanti a Victor An e Apolo Anton Ohno (8).
SUPER “LOLLO” STUPISCE TUTTI
Prima del super lavoro degli azzurri e delle azzurre nello short track, è stata Francesca Lollobrigida a far volare in alto il tricolore. Ha conquistato l'argento nei 3000 metri nel pattinaggio di velocità. L’oro è andato all’olandese Irene Schouten, che in 3'56"93 ha fatto segnare il nuovo record olimpico. Bronzo alla canadese Isabelle Weidemann. Per “Lollo”, alla terza partecipazione olimpica, e bronzo europeo in carica nella stessa distanza, si tratta del primo podio olimpico. Un risultato storico per l’Italia: mai una azzurra della pista lunga si era piazzata nelle prime tre posizioni alle Olimpiadi. A due giorni dal suo 31esimo compleanno Lollobrigida, nativa di Frascati, ha mantenuto freddezza e si è tolta un’immensa soddisfazione. Prima il podio di Coppa del Mondo in Polonia, quindi il successo sempre nel circuito internazionale a Salt Lake City con record italiano e la terza piazza agli Europei. Fino all’argento olimpico.
