Il debutto del nuovo sistema atteso a giorni. Il messaggio informerà della presenza del documento in mail o su Sesamo
TRIESTE. Entro una manciata di giorni, annuncia la Regione, i certificati di guarigione dal Covid saranno disponibili online grazie a un sms che, appunto, avviserà il cittadino della presenza del documento di fine isolamento sulla propria mail personale oppure sul portale Sesamo. Una vera e propria rivoluzione digitale in sanità – a condizione, beninteso, che si posseggano le conoscenze e gli strumenti tecnologici ormai di base – destinata a risolvere una parte consistente dei problemi burocratici di chi esce dalla malattia.
Rispetto a quanto annunciato alcune settimane fa, il “lancio” del nuovo metodo di fine isolamento ha avuto bisogno di un paio di giorni di rodaggio in più. La Regione, infatti, ha la necessità di mettere a sistema il proprio pacchetto dati della Direzione Salute con Insiel e, allo stesso tempo, verificare che i meccanismi automatici di invio dell’sms con il quale annunciare la presenza del certificato di guarigione non subiscano alcun intoppo, al pari del caricamento del documento sanitario. I numeri, d’altronde, sono considerevoli se pensiamo, ad esempio, come a ieri risultassero in isolamento in Friuli Venezia Giulia oltre 55 mila persone che, quindi, saranno a breve interessate dal nuovo sistema di comunicazione. Una cifra destinata ad aumentare visto che anche i certificati in attesa di invio saranno contenuti nel nuovo automatismo.
Il meccanismo ideato dalla regione deve partire da due chiarimenti di base. Il primo porta a ricordare come l’sms che arriverà sul telefono cellulare del cittadino sia semplicemente un mezzo attraverso cui comunicare la presenza del certificato di guarigione e non rappresenti quindi un valido documento di fine isolamento. Il secondo, invece, è legato al fatto che certificato di guarigione e Green pass, come vedremo, rappresentano due documenti separati anche perchè gestiti da enti diversi (Regione e ministero della Salute).
Detto questo, il sistema messo a punto dalle Aziende sanitarie in collaborazione con la Direzione Salute e Insiel scatterà, ufficialmente, quando una persona precedentemente positiva al Covid si sottopone a un test, rapido oppure molecolare, con risultato negativo. Il cosiddetto “tampone di svincolo”, quindi, verrà caricato sul sistema di sorveglianza sanitaria Covid generando automaticamente l’invio del certificato di guarigione.
Il documento, come detto, potrà essere recuperato accedendo alla propria casella di posta elettronica – nel caso in cui l’indirizzo email sia stato precedentemente comunicato al Dipartimento di prevenzione – oppure consultando il Fascicolo sanitario elettronico personale presente sulla piattaforma digitale Sesamo. In poco tempo, inoltre, il ministero della Salute invierà un altro sms con il codice Authcode necessario al recupero del Green pass. Anche i certificati pregressi, come detto, non ancora inoltrati a livello sia locale sia centrale di persone in attesa del documento di fine isolamento, saranno inseriti nel nuovo automatismo di invio della documentazione.
Nello specifico, l’sms che verrà inviato dovrebbe contenere la seguente formula: «Tampone Covid P.P. negativo: è stato rilasciato il tuo certificato di guarigione-fine isolamento. Lo trovi nel Fse https://sesamo.sanita.fvg.it/sesamo/#/index». Un testo, questo, che confermerà l’avvenuto invio del certificato di guarigione al sistema nazionale per il parallelo rilascio del Green pass di guarigione della durata di sei mesi dalla data di negatività del tampone. —