Esordio con vittoria, ma anche con qualche brivido, per Matteo Berrettini. Il romano è riuscito a superare in quattro set l’americano Brandon Nakashima, battendo contemporaneamente un altro avversario: il proprio stomaco, che gli ha dato parecchie noie soprattutto nel terzo set.
Per il romano, infatti, è stato necessario mettere in atto il piano “tenere duro” nel corso del citato parziale: a fine partita, del resto, è stato lui stesso a ringraziare l’Imodium sulla telecamera, con un alto accesso di capitolina autoironia. Quel che conta, ad ogni modo, è che vada avanti.
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Anche perché il prossimo turno non sarà complicato come quello iniziale. Partirà infatti favorito contro l’americano Stefan Kozlov, wild card che abbastanza a sorpresa ha saputo sconfiggere il ceco Jiri Vesely, e per di più in tre set.
L’obiettivo è quello di arrivare il più possibile avanti, sfruttando quello stesso fattore fiducia che lo ha portato a migliorare di condizione partita dopo partita in ATP Cup, in cui è quasi riuscito a collezionare lo scalpo del numero 2 del mondo, il russo Daniil Medvedev.
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