L’Olimpia Milano sfiora una rimonta incredibile, ma alla fine cede 75-73 al Real Madrid. Partita incredibile al Forum, con la squadra di Messina che arriva ad avere anche la tripla della vittoria con Delaney, purtroppo respinta dal ferro. Gli spagnoli restano in testa alla classifica, mentre Milano rimane a dieci vittorie in stagione, ma con la consapevolezza di essere vicinissima alle formazioni più forte della competizione.
Shavon Shields mette a referto 18 punti ed in doppia cifra chiude anche Sergio Rodriguez con 10 punti. Nicolò Melli chiude con 6 punti e 9 rimbalzi e con tante giocate di energia, proprio come Ricci e Datome. In casa Real Madrid il migliore è Fabian Causeur con 17 punti, ma ci sono anche un Guerschon Yabusele da 15 punti, oltre agli eterni Sergio Llull (12) e Rudy Fernandez (10)
Partenza bruciante del Real Madrid (0-5), ma l’Olimpia reagisce prontamente con capitan Melli. Tripla di Causeur e pronta risposta di Daniels, per una Milano che si porta avanti sul 13-11. Bentil ha un ottimo impatto dalla panchina e la squadra di Messina è avanti di un punto al suono della prima sirena (19-18).
Ancora l’ultimo acquisto milanese vola sopra il ferro e l’Olimpia resta avanti. Il Real, però, cambia completamente marcia a livello difensivo, mentre Milano si blocca completamente in attacco (7/21 da due punti all’intervallo). Gli spagnoli toccano la doppia cifra di vantaggio, trascinati da Yabusele e Tavares, ma l’Olimpia non crolla e all’intervallo è sotto di otto punti (27-35) con l’ultimo squillo sulla sirena firmato da Shields.
Al rientro dagli spogliatoi è proprio Shields a firmare il 5-0 di parziale per il -3 milanese. Hanga e Causer, però, riportano nuovamente sul +8 il Real Madrid. Tavares, però, si prende un tecnico e anche la panchina lo segue, permettendo così a Milano di tornare sul -4. Uno strepitoso Pippo Ricci trova giocate di grande energia dalla panchina, con Milano che arriva anche ad un solo possesso di distanza. Purtroppo il finale è di marca spagnola, con il buzzer beater di Llull che vale il +7 (55-48).
Ricci e Rodriguez danno un’ultima scossa all’Olimpia (53-57), ma nuovamente Llull punisce la squadra di Messina dall’angolo con la tripla del +7. Yabusele fa ancora male alla difesa milanese e poi è Llull a segnare in contropiede il +12, che fa quasi calare il sipario sul match quando mancano pochi minuti al termine. Il cuore di Milano, però, è immenso ed incredibilmente costruisce una rimonta che ha semplicemente del miracoloso.
Il finale è tutto da raccontare a parte. Shields segna da tre punti il -6, poi Milano ruba palla ed è ancora Shields a buttarsi dentro e subire fallo. Sulla caduta però l’ex Trento si fa male al polso ed entra Datome, che, glaciale, mette due liberi. 1/2 di Llull dalla lunetta, ma ancora Datome spara la tripla del -2. Probabile invasione di otto secondi non fischiata al Real e Causeur va in lunetta e ne segna solo uno. Sul rimbalzo la prende Tavares ed Hanga poi subisce fallo. Pazzesco 0/2 dell’ungherese e fallo a rimbalzo su Hall quando mancano cinque secondi. L’americano mette il primo e sbaglia apposta il secondo, palla che finisce nelle mani di Delaney, ma il tiro di quest’ultimo è un dentro/fuori che distrugge in gola l’urlo di Milano. Vince il Real 75-73 al termine di una partita incredibile.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
AX ARMANI EXCHANGE MILANO – REAL MADRID 73-75 (19-18, 8-17, 21-20, 25-20)
Milano: Melli 6, Grant, Rodriguez 10, Tarczewski, Ricci 6, Hall 6, Delaney 9, Daniels 3, Shields 18, Hines 2, Bentil 6, Datome 7
Real Madrid: Williams-Goss 5, Causeur 17, Nunez, Randolph 4, Fernandez 10, Hanga 4, Vukcevic, Poirier 3, Tavares 5, Llull 12, Yabusele 15, Taylor
Credit Ciamillo
