foto da Quotidiani locali
TRIESTE. L'ombra del Covid sulla Pallamano Trieste che prepara la sfida di sabato 4 dicembre a Chiarbola contro il Carpi.
Adam Bratkovic, l'ala slovena tra i migliori in campo nell'ultima trasferta a Rubiera, è risultato positivo al tampone molecolare eseguito all'inizio della settimana dopo aver lamentato sintomi influenzali.
Il giocatore è a casa, in Slovenia, e sta abbastanza bene. Nel frattempo, come si legge nel comunicato emesso dalla società, la squadra è stata sottoposta a tamponi di controllo prima di poter riprendere regolarmente gli allenamenti.
Si attende l'esito degli esami per capire se il match di sabato potrà essere regolarmente disputato. Vigilia movimentata, dunque, quella in casa biancorossa ennesima tegola di una stagione che si sta disputando davvero tra mille difficoltà.
Battere Carpi e dare continuità al prezioso successo conquistato sabato scorso a Rubiera sarebbe importante per dare una scossa a una classifica che resta precaria. Assestata al quart'ultimo posto, con un successo la formazione di Fredi Radojkovic allungherebbe ulteriormente sulla zona retrocessione mettendosi nelle condizioni di affrontare con un pizzico di serenità in più il finale del girone di andata.
In vista del match in programma sabato 4 dicembre, Trieste dovrebbe recuperare Giacomo Hrovatin, il centrale fermatosi dopo la distorsione alla caviglia rimediata a Cassano Magnago nel corso della prima finestra di qualificazione alla fase finale della Youth League. Non ci sarà invece Lorenzo Nocelli che ha ripreso a lavorare in palestra dopo lo strappo lamentato nelle fase iniziali del match contro Bressanone ma continua a svolgere lavoro differenziato e solo la prossima settimana comincerà a lavorare con la squadra. Il prossimo turno, detto del rinvio al 15 dicembre della sfida tra Appiano e Conversano propone il match tra Bolzano e Sassari e il derby altoatesino in programma a Merano tra l'Alperia di Jurgen Prantner e il Bressanone. In coda trasferta proibita del Secchia Rubiera a Pressano.
