REGGIO EMILIA. Sotto la pioggia battente e su un campo pieno d'acqua e scivoloso, la Reggiana doma la Lucchese al Città del Tricolore nel posticipo della dodicesima giornata d'andata del campionato di serie C e allunga di nuovo il passo nei confronti delle inseguitrici. Grazie ai tre punti conquistati, infatti, la squadra di Aimo Diana spinge il Cesena (che domenica ha pareggiato 0-0 con la Pistoiese) a tre lunghezze di ritardo e ricaccia il Modena (che ha rifilato un 2-0 alla Carrarese) a -4.
La capolista segna un gol per tempo e fa festa davanti a circa cinquemila spettatori che, in un lunedì di festa, hanno sfidato il maltempo per sostenere la loro squadra del cuore, finendo per gioire, sia per la prestazione sia per il risultato dei granata.
Dopo alcune buone occasioni che la Reggiana ha saputo costruire nel primo tempo, è Daniele Sciaudone - al 44' - a sbloccare il risultato al termine di un'azione sviluppata sulla sinistra: il giocatore entra in area e infila il portiere ospite, portando in vantaggio i granata.
La squadra di Diana va al riposo sull'1-0 e, al 19' della ripresa, trova il gol del raddoppio - su azione di calcio d'angolo - con il capitano Paolo Rozzio, che di testa infila il portiere della Lucchese.
Gli ospiti non hanno più modo di impensierire il portiere Voltolini e la Reggiana non si distrae, portando a casa una vittoria preziosa, che la porta a +3 rispetto al Cesena, sua prima inseguitrice