Le operazioni rallentano e la Provincia decide di prolungare la chiusura
SAN BENEDETTO. Non sono ancora riprese le operazioni di varo del ponte di San Benedetto: a riferirlo è una una nota della Provincia, diffusa alle 10.30 del 1° novembre. Diverse le complicazioni, tanto che Palazzo Di Bagno he deciso di prolungare la chiusura fino alla mezzanotte del 2 novembre».
«L'estremità del ponte è ancora ferma sugli appoggi di poppa della barge. Le complicazioni di un movimento – che tra poco sarà tutto in acqua – sono tante e la Fagioli SpA si sta prodigando, con i suoi eccezionali mezzi, per risolvere tutte le questioni legate all'equilibrio del pontone sotto il peso rilevante del ponte – si legge nella nota – La Fagioli e la Toto SpA prevedono di concludere lo spostamento entro questa sera, ma poi ci sarà da posizionare con precisione le due estremità del ponte sugli appoggi veri e propri che, dai due lati dell'impalcato, aspettano di prendersi il carico e scaricarlo ai pulvini (i grossi traversi metallici)».
Da qui la decisione di prolungare la chiusura del ponte: «Se si dovesse finire prima, il ponte verrà aperto prima alla circolazione, subito dopo la rimozione della segnaletica remota sparsa nei dintorni dell'attraversamento fluviale».