Dunque si torna all’antico cioè, si fa un passo indietro e così la Fortitudo Kigili Bologna riporta in biancoblu coach Antimo Martino!
In realtà i passi indietro sarebbero tre considerando che lo scorso anno Antimo Martino fu mandato via inopinatamente per far sedere sulla caldissima panchina della Fortitudo Bologna coach Meo Sacchetti, salvo poi defenestrarlo a sua volta lo scorso 7 dicembre per accogliere un altro coach di spessore come Luca Dalmonte.
E quando sembrava che Luca Dalmonte, con a bilancio ancora lo stipendio di Meo, sarebbe stato confermato in quanto apparso a molti il valore aggiunto di una squadra assemblata malino (sebbene con varie toppe in corso d’opera quali Saunders, Baldasso, Hunt e Stojanovic ), e salvatasi in extremis, ecco l’annuncio degli annunci con l’arrivo anzi, con il ritorno di Jasmin Repesa e bye bye a Luca Dalmonte!!
Beh, come non accogliere a braccia aperte Jasmin Repesa? Il coach forse più amato dal popolo della Fortitudo in quanto protagonista delle prestazioni e delle vittorie più belle tra il 2002 ed il 2006 come il 2° tricolore nella storia del club con il tiro di Ruben Douglas allo scadere vs l’Olimpia Milano e la Supercoppa LBA nel 2005, ricordano pure la finalissima di Euroleague con la sconfitta vs i padroni di casa del Maccabi Tel Aviv, nel maggio del 2004, oltre a 4 finali scudetto e 3 partecipazioni alle Top 16 sempre di Euroleague.
Però, come tutti ben sanno, Jasmin Repesa ha deciso di andar via. Avrà avuto le sue buone ragioni? Forse, ma in fin dei conti chi può dirlo? A questo punto però le chiacchiere stanno a zero. Forse sarebbe stato opportuno andarsene prima del match di domenica se qualcosa non andava per come forse il coach croato avrebbe voluto andassero.
Comunque sia, riecco Antimo Martino, coach comunque benemerito per aver riportato la Fortitudo Bologna in LBA dopo un decennio di delusioni e sconfitte. Un allenatore che comunque sia aveva portato la Fortitudo in semifinale di Coppa Italia a Pesaro, quindi non proprio male in fin dei conti, specialmente dopo anni di stenti.
Poi la separazione, inaspettata. In molti a dire che il KO interno vs Pesaro, ultima in classifica e fino a quel dì abbia pesato molto per la sua riconferma. Comunque sia, Antimo Martino da bravo molisano, testardo e capace ha voluto rifarsi partendo da Reggio Emilia con addirittura un triennale non facendo i conti però con una situazione societaria incerta che ha vanificato il suo ottimo lavoro, esemplificato con una qualificazione, inattesa, alle Final Eight di Coppa Italia a Milano dello scorso febbraio.
L’esonero arrivato inatteso per certi versi, lasciando una Reggio Emilia in crisi sostituito da Attilio Caja non ha scalfito la sensazione che Antimo Martino sia lo stesso un coach di prima fascia.
Ora, le strade delle Fortitudo Bologna e di coach Antimo Martino si ricongiungono. Entrambe hanno qualcosa da dover dimostrare, individualmente ed ovviamente di squadra e questo può essere un buon carburante all’inizio di una stagione che si preannuncia complessa. Solo il tempo potrà dirci cosa sarà…
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto
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