Presentato al Caffé degli Specchi il progetto “Il Piccolo in BARColAna”, che vedrà tre equipaggi prendere il mare per valorizzare Trieste
TRIESTE Tre equipaggi a rappresentare tre valori: Generazioni, Culture e Saperi. Per la prima volta nella storia della Barcolana il quotidiano Il Piccolo prenderà parte alla manifestazione internazionale del mare attraverso un interessante antipasto squisitamente non agonistico. Il progetto “Il Piccolo in BARColAna”, ideato dalla condirettrice della testata, Roberta Giani, è stato presentato nella cornice del Caffè degli Specchi di piazza Unità dal direttore di Piccolo e Messaggero Veneto, Omar Monestier.
«Abbiamo realizzato una piccola grande pazzia ragionata – ha spiegato Monestier – con l’organizzazione di tre uscite in mare mirate a valorizzare Trieste. Un ulteriore evento che si inserisce nella serie di eventi realizzati per i 140 anni del giornale di Trieste». Un progetto frutto di «una grande sinergia venutasi a creare tra associazionismo e privati», ha evidenziato Roberta Giani, che potrà contare sia sul comodato d’uso dell’imbarcazione Tyche, di proprietà di Francesco Rossetti Cosulich, che sul sostegno fornito dalla Despar.
«Ringraziamo il gruppo editoriale Gedi e la direzione de Il Piccolo per averci voluto come partner di questa iniziativa, una iniziativa bellissima perché mette in armonia la città, attraverso valori importanti quali solidarietà, cultura e sport – sono state le parole di Francesco Montalvo, amministratore delegato della Despar -. Il Piccolo è un giornale che ha sempre onorato la storia di questa città ed è radicato sul territorio, radicato come d'altronde lo è la Despar, nata a Trieste 60 anni fa con il primo supermercato aperto dalla famiglia Beltrame. Per molti anni siamo stati sponsor della Barcolana e ora siamo lieti di parteciparvi in questo modo alternativo aiutando un progetto di particolare interesse e significato. Questa iniziativa riempie ulteriormente la città di Trieste con quei valori trasversali che da sempre la caratterizzano. Noi abbiamo ricevuto tantissimo dalla città e ci pare dunque giusto trovare una forma per ricambiare. Negli anni abbiamo riconvertito diversi luoghi cittadini e sono quasi 400 i lavoratori che operano sotto la Despar nei circa 30 punti vendita presenti a Trieste. Sono molto contento di fare parte di questo piccolo grande progetto, ringraziamo il direttore Omar Monestier per averci coinvolti».
La prima uscita in mare si svolgerà lunedì 5 ottobre alle 14.30. Con il motto “Nonni e nipoti. L’onda della solidarietà” salperà per il Golfo l’imbarcazione delle Generazioni, ossia un team composto dall’associazione Goffredo de Banfield e da tre velisti regionali.
«La nostra onlus rappresenta l’unione tra l’aiuto che diamo ad una fascia di persone anziane che non vivono serenamente la loro vecchiaia, ma anche l’impegno per mettere in evidenza come la vecchiaia sia un’età della vita che si può vivere in piena gioia. Più di 30 anni fa abbiamo organizzato la prima regata per ultrasessantenni, all’epoca qualcosa di inedito. Ritengo quindi che la vela e il mare possano essere i due ambiti in cui legare al meglio la forza e la vitalità dei ragazzini e l’esperienza la passione degli anziani», le parole di Maria Teresa Squarcina, presidente associazione de Banfield.
Il team “Generazioni” sarà formato dai “nonni” Maria Teresa Squarcina (presidente dell’Associazione Goffredo de Banfield), Paolo Alberti (vincitore della regata Baron Banfield), Umberto Maria Giugni (vincitore della Baron Banfield) e Lucetta Giurco (grande esperta di barche). Accanto a loro tre “nipoti”, ossia tre talenti della vela quali Lisa Vucetti (Svbg), Giuseppe Montesano (Sirena) e Mathilde Tomasin (Svoc).
La seconda tappa del progetto Il Piccolo in BARColanA si vivrà martedì 5 ottobre, alle 12, con l’uscita della Tyche con il motto “La cultura al timone”.
Grande protagonista del tema Culture sarà il cinema con la presenza (salvo impegni lavorativi) dell’attore Lino Guanciale, e le presenze certe del regista Matteo Oleotto, di Chiara Omero (vicepresidente della Casa del Cinema Trieste) e di Federico Poillucci. Proprio il presidente di Film Commission Fvg, capitano del team Culture, ha commentato così la sinergia venutasi a creare con Il Piccolo: «Siamo decisamente onorati di rappresentare la Cultura in un città come Trieste che sicuramente non ha nel cinema la sua maggior tradizione in ambito culturale, ma è vero anche che il cinema negli ultimi anni ha avuto un boom a Trieste e in Friuli Venezia Giulia sia da un punto di vista prettamente culturale ma anche e soprattutto direi per quanto riguarda l’indotto economico-occupazionale».
Il team “Cinema”, capitanato dal presidente di Film Commission Fvg, Federico Poillucci, si avvarrà della presenza del regista goriziano Matteo Oleotto, della vicepresidente della Casa del Cinema Trieste Chiara Omero.
Compatibilmente con gli orari del piano di lavorazione de La Porta Rossa 3 è stata preannunciata anche la presenza dell’attore Lino Guanciale.
La terza e ultima uscita sulla Tyche è stata fissata per mercoledì 6 ottobre, alle 11. I protagonisti saranno gli Allievi ufficiali di coperta dell’Accademia nautica dell’Adriatico con il motto “Cadette e cadetti a bordo. L’istruzione a vele spiegate”.
Capitano del “dream team” il dg dell’Accademia, Bruno Zvech: «Siamo eredi di una scuola nata nel 1753, che radici profonde a Trieste, radici che ci accomunano con Il Piccolo, che ha seguito le sorti della nostra città negli ultimi 140 anni. Essere stati coinvolti in questo progetto non può che renderci orgogliosi e aggiungo che se il prossimo anno il nostro quotidiano cittadino volesse prendere parte anche alla regata noi siamo pronti con i nostri cadetti a fornire il contributo per andare anche a vincerla, la Barcolana 2022».
Il team dell’Accademia nautica dell’Adriatico sarà composto da Bruno Zvech (direttore generale), Francesca Giudice (coordinatrice corso Allievi Ufficiali ) e da quattro Allievi Ufficiali di coperta e skipper, Alice Pipan, Marco Stranieri, Filippo De Palma e Nicolò Massarutto. Ma il “dream team” capitanato da Zvech potrebbe ancora coinvolgere qualcuno.