Dopo avervi raccontato la situazione di assoluto degrado che regna in piazza Balenzano, a due passi dalla chiesa di Sant’Antonio, vi portiamo all’interno del mercato coperto che sorge a due passi dalle “villette a schiera”.
A parlare sono i commercianti che spiegano, “durante il periodo di ferragosto i turisti che sono entrati nel mercato si sono messi le mani nei capelli pensando che neanche nel terzo mondo si vedono queste scene”.
Le parole di un pescivendolo invece ci lasciano a bocca aperta. “Le condizioni igienico sanitarie sono schifose. Sono un commerciante ma io non verrei mai ad acquistare in questo mercato”.
Tra serrande rotte e pipì a terra il mercato non ha senso di esistere. Una cartolina che stride con le immagini dello scorso G20 ospitato proprio a Bari, due rovesci della stessa medaglia.
L'articolo Favelas nel mercato della vergogna, commerciante esasperato: “Nemmeno io comprerei qui” sembra essere il primo su Bari - Il Quotidiano Italiano.
