In vista del rinnovo del consiglio di amministrazione di Generali, atteso nella prossima primavera, Mediobanca – primo socio del colosso assicurativo – ha annunciato di aver sottoscritto un contratto di prestito titoli della durata di “circa 8 mesi” – che durerà “comunque almeno fino all’assemblea” – avente ad oggetto 70 milioni di azioni Generali, pari al 4,42% del capitale. Operazione che consentirà a Piazzetta Cuccia di detenere – unitamente alle azioni già possedute – il 17,22% dei diritti di voto della compagnia assicurativa. Una mossa a sorpresa per presentarsi più forti all’assise chiamata a votare per il rinnovo del board.
È su questo punto che sta emergendo una spaccatura sempre più evidente tra i soci, divisi tra chi intende sostenere la presentazione di una lista redatta dallo stesso cda uscente – che vedrebbe la riconferma del ceo Philippe Donnet – e di chi vuole un rinnovo del management. Il fronte del cambiamento è capitanato dagli imprenditori Leonardo Del Vecchio e Francesco Gaetano Caltagirone, che lo scorso 10 settembre hanno dato vita a un patto di sindacato sulle azioni del Leone. Un’intesa a cui ha aderito la Fondazione Crt e che grazie alle ultime scalate degli imprenditori nel capitale delle Generali compatta quasi il 12,53% del capitale della compagnia. Sul fronte del rinnovo di Donnet è invece schierata Mediobanca.
Piazzetta Cuccia – nell’appoggiare la presentazione di una lista da parte del board uscente – dovrebbe contare sul sostegno di otto consiglieri non esecutivi su dodici. Tra questi anche Lorenzo Pelliccioli, in rappresentanza del gruppo italiano De Agostini che detiene l’1,5% in Generali, storicamente vicino alle posizioni di Mediobanca. Dagli ultimi incontri del board i consiglieri si sono espressi a maggioranza a favore della riconferma di Donnet. Venerdì si riunirà nuovamente il comitato nomine per definire almeno l’impostazione della decisione che il cda dovrà prendere il prossimo 27 settembre a proposito della procedura della lista. La riunione di venerdì segue l’incontro che si è tenuto la scorsa settimana e che – secondo indiscrezioni – ha portato alla richiesta di approfondimenti da parte della Consob sui movimenti dei soci e sull’indipendenza di alcuni consiglieri. Il cda di lunedì, invece, salvo sorprese proseguirà con le procedure che consentono ai membri uscenti di presentare la lista dei nuovi nomi.
L'articolo Assicurazioni Generali, Mediobanca sale al 17,22% con prestito titoli proviene da Il Fatto Quotidiano.