Stabili le condizioni del 29enne rimasto gravemente ferito. Dito puntato sul senso unico che pare non abbia risolto il problema della sicurezza
LIDO NAZIONI. Sono stabili le condizioni di Mario Schiavi, il 29enne ferrarese coinvolto, lunedì sera, in un incidente stradale, avvenuto lungo la strada panoramica Acciaioli, al Lido delle Nazioni. Il centauro, ricoverato nel reparto di Medicina d’urgenza dell’ospedale Sant’Anna di Cona, era stato sbalzato dalla sua Moto Guzzi, dopo uno scontro con una Fiat 500, guidata da una 52enne di Imola, in procinto di immettersi dalla via delle Nazioni, a San Giuseppe, sulla stessa strada Acciaioli. Se la donna è rimasta illesa, Schiavi ha riportato politraumi, ferite ed escoriazioni ed è stato trasportato, in ambulanza, con codice di massima gravità all’ospedale Sant’Anna di Cona. I due veicoli, entrambi semi-distrutti, sono stati recuperati a cura dell’autocarrozzeria Forlani di San Giuseppe, però non risultano sottoposti a sequestro.
La polemica
L’incidente riapre il dibattito attorno alla pericolosità di un incrocio, già segnalato il 25 ottobre 2019, su queste colonne, da un residente, Ruben Farinelli. L’intersezione in questione, oltre a essere buia, è situata su un dosso, che sconfina sulla strada Acciaoli in corrispondenza di una curva pericolosa. La via delle Nazioni corre parallela alla via Imperiali di San Giuseppe trasformata, un mese fa, in una strada a senso unico di marcia, dopo che è sfumata la prospettiva di costruire una rotatoria.
Il senso unico in entrata da viale dei Continenti al Lido Nazioni a viale Imperiali a San Giuseppe ha dato origine a un fenomeno del tutto prevedibile: gli automobilisti che da San Giuseppe sono diretti a Lido Nazioni e a Lido Volano, per evitare di allungare il percorso, passando per Lido Pomposa percorrono la via delle Nazioni, stretta, priva di pubblica illuminazione nel tratto terminale e attraversata in entrambi i lati da agglomerati di case. Gli stessi residenti hanno constatato un incremento del traffico veicolare nell’ultimo mese, fenomeno dovuto all’istituzione del senso unico nella strada parallela (via Imperiali). L’ipotesi di realizzare una rotatoria è sfumata per i costi più alti e per i tempi di realizzazione più estesi. E così il problema si è spostato di una via più avanti.
Katia Romagnoli
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