Manifestazione di protesta in centro per aver un parcheggio più grande. Giordani: «Ne faremo 500 come promesso»
PADOVA. Una cinquantina per mille posti auto alla Prandina. Subito dopo la chiusura dei propri negozi, alle 12.40, alcuni commercianti capitanati da Massimiliano Pellizzari, presidente dell’associazione commercianti del centro, si sono riuniti davanti all’entrata del parco cavalleggeri di corso Milano.
Dopo aver richiesto il blocco del traffico su via Orsini, il piccolo corteo si è diretto “in manifestazione” verso il parcheggio oggetto di contesa (che al momento è gratuito e conta 250 posti auto).
“Padova è già piena di parchi verdi, quello che serve è un parco auto in grado di offrire la sicurezza, a cittadini e non, di trovare posto nel momento in cui decidono di visitare il centro storico - dice Pellizzari- Grazie a questo riusciremo anche a diminuire lo smog causato dai veicoli che, nel tentativo di trovare parcheggio inquinano inutilmente”.
La risposta del sindaco arriva ancora prima dell’inizio della manifestazione: “Mille posti auto in Prandina non ci stanno, è questione di superficie. Ne faremo al massimo 500 come abbiamo promesso”
